Nel gennaio 2024, il Mediocredito Centrale – Banca del Mezzogiorno S.p.A. ha revocato le agevolazioni finanziarie a due imprenditori di Favara nel settore edile, a seguito delle misure interdittive antimafia adottate dalla Prefettura di Agrigento nel luglio 2023.

Gli imprenditori, assistiti dagli avvocati Girolamo Rubino, Massimiliano Valenza e Lucia Alfieri, hanno impugnato i provvedimenti interdittivi e la revoca delle agevolazioni finanziarie davanti al TAR-Palermo, richiedendo la sospensione dell’efficacia di tali provvedimenti e la restituzione delle agevolazioni ricevute.

La difesa ha evidenziato come la Prefettura avesse basato il suo provvedimento su un presunto rischio di infiltrazione mafiosa, nonostante una precedente assoluzione piena degli imprenditori da parte del Tribunale Penale di Palermo.

Inoltre, hanno sottolineato l’assenza di prove concrete che legassero i loro assistiti a contesti mafiosi e l’importanza vitale delle agevolazioni finanziarie ricevute per la sopravvivenza delle loro imprese.

Il 6 marzo 2024, il TAR-Palermo ha accolto le istanze cautelari degli imprenditori, sospendendo i provvedimenti della Prefettura e ordinandole di riesaminarli entro 45 giorni con un approccio proporzionale al rischio di condizionamento mafioso.

Grazie a questa decisione, gli imprenditori non sono tenuti a restituire gli importi ricevuti dal Mediocredito Centrale.