Prosegue l’azione di contrasto dei Carabinieri del Comando Provinciale di Ragusa contro i reati ambientali. Nel pomeriggio del 22 u.s., i militari della Stazione Carabinieri di Scoglitti, durante l’operazione di controllo del territorio nella frazione marinara, hanno individuato una nube scura e un forte odore acre nell’aria, sospettando la combustione di materiali plastici.
I Carabinieri, seguendo l’origine della nube, sono arrivati presso un terreno di proprietà di M.B., residente a Vittoria e nato nel 1984. Le verifiche immediate sul luogo hanno rivelato la presenza di rifiuti plastici, legno, metallo e scarti agricoli, con il proprietario stesso sorpreso mentre incendiava tali rifiuti.
Dopo aver messo in sicurezza l’area interessata dal fuoco, i Carabinieri hanno approfondito le indagini sull’azienda agricola. Considerata la flagranza del reato, hanno deferito M.B. in stato di arresto all’Autorità Giudiziaria per “illecita combustione di rifiuti”, procedendo al sequestro probatorio dell’area coinvolta, estesa a circa 600 mq, e di un’ulteriore area limitrofa di circa 1000 mq, utilizzata illegalmente per lo smaltimento di rifiuti, alcuni già incendiati.
L’Autorità Giudiziaria, dopo aver attentamente valutato gli elementi raccolti dai militari, ha legittimato la misura precautelare adottata nei confronti di M.B.