Il festival cinematografico Sicily International Short League e la rassegna CineMigrare hanno chiuso le loro porte a Pedara con un successo eclatante, consacrando i vincitori delle competizioni in una serata finale ricca di emozioni.
Quest’anno, il premio del pubblico Miglior Film del Sicily International Short League è stato assegnato al cortometraggio “Embrasse-moi” di Hristo Todorov, mentre il premio Miglior Film di CineMigrare è andato a “Amina” di Serena Tondo.
Le semifinali, che hanno visto una notevole affluenza di pubblico, hanno preceduto una finale avvincente nell’incantevole scenario dell’anfiteatro del Parco Angelo D’Arrigo a Pedara, con la conduzione di Simona Zagarella.
La qualità e la varietà dei film presentati durante il festival sono state notevolmente apprezzate, con oltre mille cortometraggi partecipanti provenienti da tutto il mondo.
Il corto vincitore “Embrasse-moi”, racconta l’incontro tra un giovane e un uomo di mezza età, esplorando temi di connessione umana e scoperte inaspettate. D’altra parte, “Amina” di Serena Tondo ha toccato il delicato tema della migrazione, narrando il viaggio di un giovane afghano verso l’Italia.
Un altro momento saliente della serata è stato l’assegnazione del premio Globus Network Prize a “Marrobbio” di Damiano Impiccichè, un corto che valorizza il territorio attraverso la storia di un giovane ragazzo e il suo legame con il mare.
La rassegna ha anche riconosciuto il talento nella regia con un Premio Speciale alla Miglior Regia assegnato nuovamente a Serena Tondo per “Amina”, sottolineando l’importanza di temi sociali nei suoi lavori.
Cirino Cristaldi, direttore artistico del festival, ha espresso soddisfazione per il successo dell’evento e ha rinnovato l’invito per la prossima edizione del 2025, anticipando nuove narrazioni emozionanti attraverso l’arte cinematografica.
L’evento ha beneficiato del sostegno del Comune di Pedara, con il sindaco Alfio Cristaudo e l’assessore Carmelo Mazzella attivamente coinvolti nel promuovere e supportare il festival, che si conferma come un appuntamento fondamentale nel panorama dei concorsi internazionali di cortometraggi.
Con una tale varietà di talenti esposti e temi trattati, il festival ha non solo intrattenuto ma anche ispirato riflessioni profonde, consolidandosi come un punto di riferimento culturale e artistico nel sud Italia.