I Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo hanno effettuato tre arresti e denunciato altre quattro persone nell’ambito di operazioni di controllo del territorio e monitoraggio del rispetto delle misure cautelari imposte dall’Autorità Giudiziaria.
Le operazioni, condotte dalle Stazioni di Piazza Marina, Acqua dei Corsari, Falde e Compagnia di San Lorenzo, hanno riguardato reati di resistenza, violenza, minaccia a pubblico ufficiale, violazioni delle prescrizioni giudiziarie, porto abusivo d’armi, guida senza patente e furto aggravato.
Durante un servizio di controllo in via Lincoln, i Carabinieri della Stazione di Piazza Marina, supportati dal Nucleo Radiomobile di Palermo e dalla Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Carabinieri Sicilia, hanno arrestato un 34enne originario del Mali. L’uomo è stato accusato di resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale dopo aver importunato passanti e residenti nei pressi di un condominio. Segnalato da una cittadina, il sospetto ha mostrato un comportamento aggressivo, lanciando sanpietrini e attaccando fisicamente due Carabinieri. Dopo essere stato bloccato e dichiarato in arresto, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo ha convalidato l’arresto.
I Carabinieri delle Stazioni di Acqua dei Corsari e Falde hanno effettuato due arresti relativi al mancato rispetto delle misure cautelari. Un 26enne di Palermo, soggetto all’obbligo di dimora e alla presentazione alla polizia giudiziaria, ha violato ripetutamente le prescrizioni, portando all’arresto domiciliari ordinato dalla Quarta Sezione del Tribunale di Palermo.
Inoltre, un 42enne, già condannato per furto in abitazione a Palermo nel 2018, è stato arrestato su disposizione dell’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Palermo e trasferito alla casa circondariale Pagliarelli per l’espiazione della pena residua.
Nel quartiere “Libertà”, i Carabinieri della Compagnia di San Lorenzo hanno denunciato in stato di libertà un 51enne per porto abusivo d’armi, un 28enne per guida senza patente reiterata nel biennio e due 14enni per il furto aggravato di un profumo presso un esercizio commerciale.
Le operazioni hanno coinvolto il controllo di 94 veicoli e l’identificazione di 169 persone, con la segnalazione di tre assuntrici di sostanze stupefacenti.
Le tre persone trovate in possesso di cocaina, hashish e marijuana sono state segnalate alla Prefettura di Palermo, mentre sono state comminate 27 sanzioni per violazioni del codice della strada per un totale di 37.000 euro.
La droga sequestrata è stata inviata al Laboratorio di Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Palermo per gli accertamenti di rito.
Le operazioni, condotte in collaborazione con il Nucleo Radiomobile e la Compagnia di Intervento Operativo, testimoniano l’impegno costante dei Carabinieri di Palermo nel prevenire e contrastare fenomeni di illegalità diffusa.
Il monitoraggio delle prescrizioni giudiziarie e l’intervento tempestivo in situazioni di violenza e criminalità sono fondamentali per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico nella città.
Le azioni dei Carabinieri hanno avuto un impatto significativo sulla riduzione della criminalità nel capoluogo siciliano, migliorando la qualità della vita dei cittadini e rafforzando la fiducia nelle istituzioni.
Le denunce e gli arresti effettuati dimostrano l’efficacia delle strategie di controllo e prevenzione adottate dal Comando Provinciale di Palermo.
I recenti arresti e le denunce a Palermo evidenziano l’efficacia delle operazioni di controllo dei Carabinieri nel contrastare varie forme di illegalità, dalla violenza contro le forze dell’ordine alla violazione delle misure cautelari, fino ai reati legati alla droga e al porto abusivo di armi.
Grazie a un lavoro coordinato e a un impegno costante, le forze dell’ordine continuano a garantire la sicurezza e il rispetto delle leggi nel territorio palermitano.