Dopo una lunga e intensa giornata di ricerche in contrada Quattro Fanaiti, tra Racalmuto e Milena, è stato ritrovato senza vita il corpo di Agostino Fanara, pensionato di 73 anni scomparso il 10 dicembre. Il cadavere è stato individuato in un canneto, non lontano dal luogo in cui era stata trovata la sua auto, una Suzuki bianca con tetto nero, impantanata nel fango.
Le operazioni di ricerca, coordinate dai carabinieri delle stazioni di Racalmuto e Milena e supportate dai colleghi di Favara e Agrigento, sono iniziate all’alba.
La svolta è arrivata quando gli operatori, perlustrando le campagne lungo un tratto della via Francigena, hanno individuato la vettura parzialmente ribaltata, con la portiera aperta e l’abitacolo pieno di fango. L’auto era priva delle chiavi, lasciando ipotizzare che Fanara fosse sceso in cerca di aiuto.
Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco, il reparto cinofilo, la scientifica dei carabinieri, la Protezione Civile dotata di droni e la squadra per Tecniche e Soccorso (TAS). Le ricerche hanno visto l’impiego di un elicottero partito da Catania, dal quale si sono calati due soccorritori.
Presenti anche i familiari di Fanara e il sindaco di Favara, Antonio Palumbo, che hanno partecipato attivamente alle operazioni. Nonostante il grande dispiegamento di forze, il tragico ritrovamento del corpo senza vita è avvenuto solo dopo molte ore di ricerca.
Secondo una prima ricostruzione, Fanara si era recato al centro commerciale Le Vigne, dove aveva acquistato un giubbotto, come confermato da alcune testimonianze. Successivamente si sarebbe diretto verso casa, ma imboccando una strada sbagliata sarebbe finito in aperta campagna. La forte pioggia e il terreno scivoloso avrebbero reso il percorso impervio, causando lo sbandamento e l’impantanamento del veicolo.
Fanara, che era un cacciatore e conosceva la zona, avrebbe tentato più volte di rimettere in marcia l’auto, ma senza successo. A quel punto, avrebbe deciso di proseguire a piedi, probabilmente per cercare aiuto presso una vicina miniera, ma il buio e le condizioni meteorologiche avverse gli sono stati fatali. Si presume che, attraversando il canneto, l’uomo sia rimasto bloccato, senza riuscire a chiedere soccorso.
La notizia della scomparsa e del tragico epilogo ha sconvolto le comunità di Racalmuto e Milena, dove Fanara era ben conosciuto. Il sindaco di Favara, Antonio Palumbo, ha espresso il suo cordoglio alla famiglia e ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato alle operazioni di ricerca.