Il neo presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, in una intervista fatta a Sky TG 24 sulle recenti novità che hanno coinvolto l’Ars, manda indietro le accuse sugli impresentabili fatta dai pentastellati: Il M5S mi chiede di scusarmi per la vicenda che ha coinvolto il neo deputato Cateno De Luca? Loro farebbero bene a guardare all’interno delle loro liste, perché alcuni candidati sono anche contigui con soggetti chiacchierati o vicini a cosche mafiose. Il problema riguarda tutti gli schieramenti. Io ottengo sempre voto popolare e spontaneo, ma che in Sicilia vi sia stata questa terribile prassi è fuori discussione. – ha aggiunto – mi sorprende che non sia stato detto per 70 anni. In tutto quel periodo quasi tutte le liste dei partiti sono state frequentate da personaggi chiacchierati. Serve una nuova legge. Ha ragione Rosy Bindi, perché tutti sono candidabili per le leggi dello Stato ma forse molti non lo sono per il codice etico. E fino a quando non lo elaboriamo e lo facciamo entrare in vigore e prevediamo le sanzioni ogni partito si sentirà libero di mettere in lista anche personaggi chiacchierati per racimolare qualche migliaio di voti” . Ha così concluso il Governatore siciliano.