Parole amare quelle che il presidente della Regione Sicilia a Nello Musumeci ha espresso nella giornata di ieri.
Durante una convention dei Lions siciliani svolta a Palermo, il Governatore ha iniziato a disquisire sulla situazione della burocrazia e dell’economia dell’Isola dopo il primo anno di vita del suo governo: “A volte noi siciliani facciamo di tutto per apparire nemici della Sicilia, con la rassegnazione, lo spirito anarcoide, il familismo che ci caratterizzano e che ostacolano ogni tentativo di cambiamento e di crescita”.
“Dal parlamento regionale – sottolinea e conclude il presidente – mi aspetterei meno ostilità e più collaborazione, mentre quando mi muovo nei palazzi del potere non so mai chi sia il cortigiano e chi il cospiratore”.
Di Pietro Geremia