Sicilia, il 118 si “lombardizza”: Musumeci da via libera alla riorganizzazione sul modello lombardia
La Seus 118 della Sicilia diventerà più “Lombarda”. Il presidente della Regione Nello Musumeci ha avviato un protocollo di intesa con la Lombardia per la riorganizzazione del sistema dell’emergenza e urgenza in maniera tale da trasformare la Seus, società partecipata che gestisce le ambulanze del 118 siciliano, in una azienda regionale per l’emergenza e urgenza sanitaria improntata sull’efficientissimo modello lombardo. La giunta capeggiata da Musumeci ha già dato mandato all’assessore Ruggero Razza di procedere con la convenzione al fine di avere come obiettivo quello di accorpare nella nuova agenzia regionale le quattro centrali operative, il centro regionale trapianti e il centro per la raccolta del sangue tenendo conto inoltre della questione degli elicotteri, attualmente presi in affitto da un’altra società. Tale riforma ovviamente prevederà un disegno di legge che dovrà essere sottoposto all’Ars e che prevederà dunque una modifica dello statuto consistente nella costituzione un consiglio di amministrazione e un presidente al posto dell’amministratore unico che attualmente è Roberto Colletti e per il quale si è dunque alla ricerca di volti nuovi Per quanto riguarda il personale, composto da 3200 autisti soccorritori e amministrativi assunti con chiamata diretta, è lo stesso assessore Razza a esprimersi: “Il governo intende tutelare i lavoratori. Si potrebbe ipotizzare un concorso dedicato. La collaborazione con l’Areu servirà anche a tracciare il percorso più corretto insieme con i sindacati”. Di Pietro Geremia