Una vera e propria truffa messa in atto da un falso Carabiniere è stata smascherata a San Biagio Platani, in provincia di Agrigento. Un 19enne di Catania è finito in manette dopo aver ritirato 500 euro in contanti e alcuni preziosi da un pensionato di 82 anni, convinto che fossero necessari per evitare l’arresto della figlia, vittima – secondo il racconto del sedicente militare – di un grave incidente stradale.
Il colpo, però, non è andato a buon fine. L’anziano, sospettando l’inganno, ha infatti allertato in tempo i Carabinieri della Stazione di San Biagio Platani, che hanno organizzato un intervento lampo. All’arrivo del giovane per il ritiro del denaro, i militari lo hanno fermato immediatamente, arrestandolo in flagranza di reato.
Dalle indagini sono emersi altri due complici, anch’essi catanesi. Uno, 20enne, è stato individuato e bloccato mentre si trovava alla guida di una Jeep Renegade in zona. L’altro, un 19enne, è stato denunciato per aver noleggiato l’auto e per aver impartito istruzioni telefoniche sulla truffa da portare a termine.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Agrigento, il 19enne arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida, che si è tenuta questa mattina. Il Giudice ha convalidato l’arresto e disposto per l’uomo l’obbligo di firma presso la Polizia Giudiziaria.
I Carabinieri hanno sottolineato l’importanza di operazioni come questa, mirate a proteggere le persone più esposte a inganni e truffe, in particolare gli anziani. È inoltre ribadito che, in ossequio al principio di presunzione di innocenza, il giudizio finale sarà determinante per stabilire le reali responsabilità dei soggetti coinvolti.