Tre tifosi appartenenti alla curva sud del Catania, tutti incensurati, sono stati denunciati dalla polizia per aver preso parte a una rissa che ha coinvolto decine di persone durante gli ultimi minuti della partita Catania-Trapani, disputata allo stadio Massimino. Alla base dello scontro, secondo quanto emerso, ci sarebbero stati futili motivi.
La rissa ha coinvolto diverse decine di ultras che si sono riversati nel parterre del settore, creando una situazione di pericolo per circa 5.000 spettatori, tra cui molte famiglie e bambini. La Digos è prontamente intervenuta per fermare gli scontri, riuscendo a identificare tre tifosi che avevano partecipato attivamente con calci e pugni.
I tre sono stati portati in Questura, dove sono stati foto-segnalati e denunciati, e nei loro confronti è stato emesso il Daspo, il divieto di accesso agli impianti sportivi. Le immagini delle telecamere di sorveglianza sono attualmente al vaglio degli agenti della Digos per individuare eventuali altri responsabili coinvolti negli scontri.
L’episodio rappresenta un ulteriore atto di violenza che getta ombra sul mondo del tifo calcistico, mettendo a rischio la sicurezza delle famiglie e dei bambini presenti allo stadio per godersi una partita di calcio in tranquillità.