Secondo uno studio, la sostituzione di zuccheri e grassi saturi con verdure può aiutare a ridurre l’impatto della privazione del sonno. Quando siamo esausti ma dobbiamo rimanere svegli, molti di noi cercano uno spuntino zuccherato.
Tuttavia, sono probabilmente le opzioni più salutari che possono aiutare a combattere la fatica. È importante sottolineare che non è una mancanza di autocontrollo che porta le persone a scegliere cibi non salutari rispetto a quelli salutari. Piuttosto, quando una persona non ha dormito abbastanza, influisce sulle sue capacità decisionali, portando a una riduzione della forza di volontà e alla tendenza a optare per un rapido rapido sotto forma di zucchero.
I risultati di uno studio del 2019 che appare sul Journal of Neuroscience suggeriscono che non solo le persone stanche hanno più probabilità di desiderare cibo malsano, ma hanno anche maggiori probabilità di spendere più soldi per acquistare snack.
Il funzionamento del cervello alterato non si traduce tuttavia solo in una brama di zucchero; porta anche a voglie di qualsiasi cosa ricca di grassi, grassi saturi o sodio. Per molte persone, questo può succedere solo occasionalmente. Tuttavia, per le persone il cui lavoro comporta lunghi periodi di stanchezza, raggiungere spuntini non salutari può rapidamente diventare un evento regolare.
Ciò che molte persone potrebbero non rendersi conto è che attenersi a una dieta salutare può aiutare a ridurre i sintomi di affaticamento. Allo stesso modo, i medici non possono considerare il legame tra ciò che mangiano e il potenziale beneficio per la cura del paziente. Dopo aver sperimentato in prima persona gli effetti dannosi delle lunghe ore lavorative, Hamidi – insieme a un team di altri ricercatori di Stanford – voleva vedere esattamente quale impatto avrebbe potuto avere la dieta sui livelli di privazione del sonno.
Diversi studi effettuati dalla Stanford University su un campione di pazienti, hanno previsto tre diete specifiche: una scelta a base vegetale, una dieta ricca di proteine e una ricca di zuccheri e grassi saturi.
Uno dei loro risultati era prevedibile: le persone che seguivano una dieta ricca di grassi saturi e zucchero presentavano punteggi di compromissione del sonno (SRI) aumentati. Tuttavia, le diete a base vegetale hanno abbassato questi punteggi.
I ricercatori non hanno trovato alcuna relazione tra diete ricche di proteine e punteggi SRI. Pertanto, mangiare più verdure e ridurre lo zucchero e il grasso saturo può aiutare un cervello e un corpo esausti a lavorare meglio.