La RC auto è una delle spese che i cittadini italiani ritengono più onerosa da sopportare, nel corso dell’anno.

Questa, insieme al costo delle utenze, incide sul bilancio famigliare in maniera considerevole, specie se nell’ambito dello stesso nucleo vi sono più di due auto di proprietà.

È, quindi, abbastanza comprensibile che ogni automobilista, quando deve stipulare una nuova polizza sia alla ricerca dell’offerta più conveniente. Quella, per intenderci, il cui premio finale è più basso possibile.

C’è però un aspetto che non viene preso sempre in considerazione dai guidatori, ed è il ruolo di tutela che l’assicurazione riveste nei loro confronti e nei confronti di terzi, in caso di sinistro.

La Responsabilità Civile obbligatoria, infatti, ha la funzione di risarcire eventuali danni arrecati a cose o persone qualora si provocasse un incidente.

Senza questa, le spese ricadrebbero tutte sulle spalle del responsabile.

Più che come tassa, quindi, andrebbe interpretata come una garanzia che permette a tutti gli automobilisti di guidare in maniera più serena e sentirsi più protetti.

C’è una questione piuttosto cruciale che la maggior parte dei guidatori non valuta quando deve sottoscrivere una polizza e riguarda i massimali di copertura.

Il risarcimento che la compagnia stanzia ad ogni assicurato non è illimitato, salvo alcuni casi specifici in cui il premio è particolarmente alto.

C’è un tetto massimo di spesa che l’assicurazione è tenuta a coprire, superato il quale le spese rimangono a carico del responsabile del sinistro.

Anche in questo senso la legge stabilisce un minimo al di sotto del quale nessuna compagnia può presentare un’offerta assicurativa e si riferisce a 6.060 Milioni di euro per i danni alle persone e 1,22 milioni di euro per i danni alle cose.

Sembrano un po’ troppi?

Quale incidente potrebbe mai causare danni così costosi?

La risposta è presto data, se si considera che in un sinistro stradale possono essere coinvolte una o più auto di lusso, come Ferrari, Jaguar, Rolls Royce, Lamborghini e che tra le vittime potrebbe esserci un personaggio famoso. Considerato il costo dei pezzi sostitutivi e del valore dell’auto nel primo caso e la possibilità che il personaggio coinvolto non possa più svolgere il suo lavoro in seguito all’incidente, perdendo tutti i potenziali cachet, allora probabilmente questi limiti sono persino troppo bassi.

Eppure, nonostante la legge parli chiaro, ci sono compagnie che propongono sottoscrizioni di RC auto con massimali decisamente più bassi di quelli previsti.

Lo fanno certamente con preventivi estremamente concorrenziali per il mercato che attirano i guidatori proprio per i costi molto contenuti.

La contropartita di questo risparmio è una copertura insufficiente in caso di incidente grave.

Ecco perché, per la propria assicurazione auto, è sempre bene verificare i massimali di spesa e affidarsi a player di settore storici e affidabili, come Genertel.

La direct company online, opera da diversi decenni nel comparto delle assicurazioni auto e presenta l’opportunità di richiedere preventivi direttamente sul proprio sito web in modo chiaro e intuitivo.

La sua filosofia si fonda sulla trasparenza delle informazioni che ogni assicurato deve conoscere per poter sottoscrivere il contratto con maggiore serenità e assicurare il proprio veicolo nel pieno rispetto dei suoi diritti.

Anche se il contratto viene sottoscritto online, Genertel adotta una politica assicurativa fondata sulla chiarezza delle informazioni fornite ai clienti e il supporto costante a questi ultimi, soprattutto in caso di incidente stradale.