ùI Carabinieri della Stazione di Marina di Ragusa hanno denunciato a piede libero un 38enne di origine cubana per lesioni aggravate.
L’episodio è avvenuto nella notte del 22 giugno, quando l’uomo, nonostante fosse sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla sua ex convivente, si è introdotto furtivamente nella sua abitazione situata nella frazione marina di Ragusa.
All’interno dell’abitazione, il 38enne ha trovato un 40enne di origine turca, ospite della sua ex convivente.
Ne è scaturita una violenta colluttazione, durante la quale l’aggressore ha afferrato un coltello da cucina, infliggendo alcuni fendenti alla schiena dell’uomo turco, causandogli lievi ferite.
L’allarme è stato dato da una guardia giurata che si trovava nei pressi dell’abitazione e ha chiamato il numero di emergenza 112.
I Carabinieri, prontamente intervenuti sul posto, sono riusciti a identificare e bloccare l’aggressore. Successivamente, dopo aver raccolto le testimonianze dei presenti e della vittima, hanno deferito il 38enne cubano all’Autorità Giudiziaria per lesioni personali aggravate.
Questo episodio sottolinea l’importanza della vigilanza e dell’intervento tempestivo delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza dei cittadini.
Le autorità locali continuano a monitorare attentamente la situazione per prevenire ulteriori episodi di violenza e per tutelare le vittime di abusi e maltrattamenti.
La denuncia del 38enne cubano per lesioni aggravate rappresenta un passo importante verso la giustizia e la protezione delle vittime. La Polizia invita i cittadini a segnalare qualsiasi comportamento sospetto o violento, assicurando che tutte le segnalazioni verranno trattate con la massima serietà e riservatezza.
Per rimanere aggiornati su questo e altri casi di cronaca, continuate a seguire le notizie locali.