La Regione Sicilia si prepara a un significativo ricambio generazionale, con 1.348 nuove assunzioni previste tra il 2025 e il 2027.
Il piano rientra nel Piano integrato di attività e organizzazione (Piao), approvato in giunta e destinato a potenziare l’organico dell’Amministrazione, da anni in sofferenza a causa dei pensionamenti e del blocco delle assunzioni.
«Quest’anno prevediamo l’ingresso di 632 nuovi assunti – annuncia il presidente della Regione, Renato Schifani – mentre entro il 2027 il numero complessivo di nuovi dipendenti sfiorerà le 1.400 unità.
Grazie a questo intervento potremo garantire un vigoroso slancio alla macchina amministrativa, specialmente nei settori amministrativi e tecnici, che più necessitano di risorse».
Per l’anno 2025, il Piao prevede:
Con l’entrata in vigore del nuovo contratto di lavoro, inoltre, si procederà a oltre 800 “progressioni verticali in deroga”, un passaggio che consentirà di valorizzare il personale già in servizio.
Nel 2026 è previsto il reclutamento di:
Il 2027 vedrà invece:
“Il mio governo – sottolinea Schifani – punta sulla meritocrazia e su un reclutamento di personale giovane e competente, reso possibile dall’accordo con il governo nazionale del 2023, che ha sbloccato il turn over.
Siamo convinti che questo innesto di energie nuove, supportato dalle progressioni di chi già presta servizio, permetterà di rendere più efficiente l’intera struttura regionale”.