Nel primo pomeriggio di ieri, senza la presenza di polizia e carabinieri, è scoppiata una violenta rissa nel centro di Palermo.
Il titolare di un bar in via Maqueda è stato gravemente ferito, e un ragazzo di 20 anni è stato vittima di un pestaggio durante una spedizione punitiva nella stessa zona.
Gli agenti di polizia e i sanitari del 118 sono intervenuti in massa per sedare la rissa e soccorrere i feriti. I residenti della zona hanno espresso la loro preoccupazione: “Dopo il pestaggio dei giorni scorsi, era stato disposto un presidio permanente delle forze dell’ordine e non si erano registrate risse. Oggi pomeriggio, invece, c’è stato di nuovo un ferito”.
Via Maqueda, una delle arterie principali del centro di Palermo, è diventata teatro di contese tra bande che si disputano il territorio. “Questa zona è in mano a bande che si contendono il territorio. Noi residenti siamo vittime di questi balordi che trascorrono qui intere giornate”, aggiungono i residenti.
La violenza è avvenuta sotto gli occhi di turisti spagnoli e australiani, che sono rimasti terrorizzati dall’accaduto. Questo episodio mette in luce la necessità di un monitoraggio costante e di misure di sicurezza più efficaci per garantire la tranquillità dei cittadini e dei visitatori.
L’episodio di oggi sottolinea l’urgenza di mantenere una presenza costante delle forze dell’ordine nelle aree critiche del centro città per prevenire ulteriori episodi di violenza e garantire la sicurezza dei residenti e dei turisti. Le autorità sono chiamate a intervenire prontamente per ripristinare l’ordine e la sicurezza in via Maqueda e nelle zone limitrofe.