Palermo
Palermo, compra un gelato e trova un dito amputato: indagini in corso
Una storia macabra, al limite del surreale che però nasconde la piaga del lavoro nero.
Un cliente compra un gelato in un bar di Palermo e, assaporandolo, con la lingua sente qualcosa di anomalo, di duro.
Sembra un’unghia, ma in realtà è molto peggio. Sì, perché nel cono c’è un dito mozzato. Superati il disgusto e lo sconcerto per la scoperta, l’uomo chiama i Carabinieri che si presentano nel locale e scoprono che la falange mancante è frutto di un incidente sul lavoro. Ma soprattutto capiscono perché l’episodio non è stato denunciato: la vittima dell’infortunio è un lavoratore in nero.
Resta da capire perché dopo l’incidente il titolare della caffetteria non abbia buttato l’intero pozzetto del gelato, soprattutto se le intenzioni erano quelle di occultare l’accaduto. Fatto sta che ora dovrà rispondere dell’accusa di somministrazione di lavoro irregolare. Ma c’è di più perché i Nas, dopo avere portato il dito amputato all’Istituto zooprofilattico della Sicilia per gli accertamenti di rito, sono tornati nel laboratorio del bar. E le cose sembrano tutt’altro che in regola.
Fonte: Rainews.it