Franco Aiello, un carabiniere di 52 anni del servizio scorte del tribunale di Palermo, è morto la scorsa notte all’ospedale Cervello a causa delle complicazioni seguite al morso di un ragno violino.
Originario di Isola delle Femmine, Aiello aveva trascorso una giornata in campagna la scorsa domenica.
Dopo il ritorno a casa, Aiello aveva notato un arrossamento alla caviglia, ma non gli aveva dato troppa importanza. Mercoledì, la situazione è peggiorata, portandolo al ricovero all’ospedale Cervello di Palermo. Nonostante le cure mediche, la situazione è precipitata rapidamente, risultando fatale.
Gli amici hanno espresso il loro dolore e affetto sui social media. “Caro Franco, qui mancherai a tutti. I ricordi sono l’arma più potente di tutte: nessuno è in grado di cancellarli e quelli più forti sopravvivono persino al tempo che fugge senza pensare alle vittime che miete.
Mancherà soprattutto la tua sincerità, il tuo modo di vedere la vita e di affrontare il mondo; mancherà di te il tuo essere amico e confidente, il tuo essere custode prezioso di tanti nostri segreti,” scrivono su Facebook.
Il ragno violino, noto per il suo morso velenoso, può causare gravi reazioni in alcuni casi. L’incidente di Aiello sottolinea l’importanza di essere consapevoli dei pericoli associati a questo aracnide e di prestare attenzione ai sintomi che possono manifestarsi dopo un morso.
La tragica scomparsa di Franco Aiello ha lasciato un vuoto profondo nella comunità. La sua perdita è sentita non solo dai colleghi e amici, ma da tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo. Aiello sarà ricordato per la sua dedizione, sincerità e il suo spirito amichevole.