Controlli serrati della Guardia di Finanza e delle Dogane: oltre 176.000 euro in valuta non dichiarata, prodotti contraffatti e merci pericolose intercettate
L’aeroporto di Catania Fontanarossa continua a essere un crocevia di traffici illeciti, come dimostrano i sequestri effettuati nel corso del 2024 dall’Ufficio delle Dogane di Catania in collaborazione con la Guardia di Finanza.
I controlli serrati sui passeggeri in arrivo e in partenza hanno portato alla scoperta di centinaia di illeciti, tra cui il trasporto illegale di denaro, prodotti contraffatti, farmaci non ammessi, tabacchi di contrabbando e alimenti privi di tracciabilità.
Nel dettaglio, le operazioni condotte presso lo scalo etneo hanno portato al rinvenimento di:
I controlli doganali rappresentano un baluardo fondamentale nella lotta ai traffici illeciti e alla contraffazione, fenomeni che mettono a rischio non solo l’economia legale, ma anche la salute pubblica e la sicurezza ambientale. Le forze dell’ordine, grazie a tecnologie avanzate e alla collaborazione con organismi internazionali, intensificano le operazioni di perquisizione e monitoraggio per prevenire il passaggio di merci illegali attraverso l’aeroporto siciliano.
Le autorità invitano i viaggiatori a rispettare le normative vigenti e a dichiarare correttamente le merci trasportate, al fine di evitare sanzioni e contribuire alla sicurezza collettiva. I sequestri effettuati a Fontanarossa dimostrano quanto sia cruciale il lavoro di vigilanza per contrastare il commercio illecito e proteggere il territorio.