Controlli serrati della Guardia di Finanza e delle Dogane: oltre 176.000 euro in valuta non dichiarata, prodotti contraffatti e merci pericolose intercettate

L’aeroporto di Catania Fontanarossa continua a essere un crocevia di traffici illeciti, come dimostrano i sequestri effettuati nel corso del 2024 dall’Ufficio delle Dogane di Catania in collaborazione con la Guardia di Finanza.

I controlli serrati sui passeggeri in arrivo e in partenza hanno portato alla scoperta di centinaia di illeciti, tra cui il trasporto illegale di denaro, prodotti contraffatti, farmaci non ammessi, tabacchi di contrabbando e alimenti privi di tracciabilità.

Sequestri e numeri allarmanti

Nel dettaglio, le operazioni condotte presso lo scalo etneo hanno portato al rinvenimento di:

  • Valuta non dichiarata per un totale di oltre 176.000 euro, trasportata illegalmente da 52 passeggeri;
  • 1.730 beni contraffatti, tra cui borse, orologi, cinture, calzature, abbigliamento, giubbotti, occhiali e sciarpe, alcuni dei quali di ingente valore, come orologi di lusso;
  • 600 kg di prodotti vegetali dannosi per l’ecosistema, intercettati prima che potessero introdurre nel Paese potenziali agenti infestanti;
  • 346 kg di tabacchi lavorati esteri, tra cui sigarette e tabacco da fumo, illecitamente importati;
  • 3 passeggeri con oltre 30 esemplari di specie naturali tutelate dalla Convenzione di Washington (CITES) sul commercio internazionale di flora e fauna selvatiche a rischio di estinzione;
  • 7 passeggeri trovati in possesso di sostanze stupefacenti;
  • 3 viaggiatori con oltre 16 kg di farmaci non ammessi nel territorio italiano, sequestrati per scongiurare rischi per la salute pubblica;
  • 33 passeggeri con carichi illegali di tabacchi, tra cui sigarette e tabacco da inalazione senza combustione;
  • 15 viaggiatori con oltre 115 kg di carni e latticini privi di tracciabilità, potenzialmente pericolosi per la sicurezza alimentare.

Sicurezza e prevenzione: la strategia delle autorità

I controlli doganali rappresentano un baluardo fondamentale nella lotta ai traffici illeciti e alla contraffazione, fenomeni che mettono a rischio non solo l’economia legale, ma anche la salute pubblica e la sicurezza ambientale. Le forze dell’ordine, grazie a tecnologie avanzate e alla collaborazione con organismi internazionali, intensificano le operazioni di perquisizione e monitoraggio per prevenire il passaggio di merci illegali attraverso l’aeroporto siciliano.

Le autorità invitano i viaggiatori a rispettare le normative vigenti e a dichiarare correttamente le merci trasportate, al fine di evitare sanzioni e contribuire alla sicurezza collettiva. I sequestri effettuati a Fontanarossa dimostrano quanto sia cruciale il lavoro di vigilanza per contrastare il commercio illecito e proteggere il territorio.