Oriana Milazzo di Canicattì, ex stella del basket italiano, ha scelto una strada sorprendente e spirituale. All’età di 31 anni, dopo una carriera di successo in Serie A1 con il Priolo e nella Nazionale Under 20, Oriana ha deciso di entrare in un monastero di clausura.
Ieri, 28 giugno, alle 17, nella chiesa di Santa Maria di Gesù ad Alcamo, ha avviato la sua professione solenne, assumendo il nome di suor Chiara Luce di Maria dimora della Santissima Trinità.
Oriana Milazzo, 33 anni, originaria di Canicattì, ha avuto una brillante carriera come playmaker in A1 e nelle squadre nazionali Under 18 e Under 20. La sua decisione di diventare suora di clausura ha sorpreso molti, ma per lei è stata una chiamata della Fede che non poteva ignorare. “C’era qualcosa che continuava a mancarmi, sentivo una insoddisfazione in me”, ha raccontato in un’intervista ad Avvenire.
Fin da giovane, Oriana ha coltivato una profonda passione per la pallacanestro, condivisa con la sorella Ilaria. Tuttavia, è stata la Fede a guidarla verso un percorso diverso.
Cresciuta frequentando la chiesa del monastero e la comunità delle Sorelle povere, ha iniziato a sentire un richiamo spirituale sempre più forte. La svolta decisiva è avvenuta durante la Giornata Mondiale della Gioventù a Madrid nel 2011, dove ha sentito chiaramente la chiamata della Fede.
Il suo cammino verso la vita monastica è stato lungo e ponderato. Dopo due anni di postulantato ad Alcamo, un anno di noviziato nel monastero di Città della Pieve e altri due anni ad Alcamo, ha fatto la professione temporanea il 13 maggio 2019. Ora, con la professione solenne, Oriana abbraccia una vita di preghiera, povertà e fraternità nel carisma di Santa Chiara.
Durante la cerimonia del 28 giugno, suor Chiara Luce è stata accolta dall’abbadessa delle clarisse di Alcamo, madre Virginia Formoso. La messa sarà presieduta dal ministro provinciale dei Frati minori, padre Antonino Catalfamo, che le consegnerà l’anello e la benedizione solenne.
Il nome scelto da Oriana, suor Chiara Luce di Maria dimora della Santissima Trinità, unisce quello della fondatrice Santa Chiara a quello di Chiara Luce Badano, una giovane laica focolarina beatificata nel 2010. Questo nome riflette la sua ammirazione per Chiara Luce Badano e il desiderio di seguire il suo esempio di fede e dedizione.
La storia di Oriana Milazzo è un esempio straordinario di come la Fede possa trasformare la vita di una persona. Da stella del basket a suora di clausura, il suo percorso è stato segnato dalla ricerca di una profonda soddisfazione spirituale e dalla volontà di dedicare la sua vita a Dio. La comunità di Alcamo e tutta la Sicilia seguono con affetto e ammirazione questo nuovo capitolo della vita di Oriana, ora suor Chiara Luce di Maria dimora della Santissima Trinità.