Ragusa

Operazione antidroga tra Ragusa e Siracusa: smantellato gruppo armato responsabile di tre sequestri di persona

Maxi-blitz dei Carabinieri all’alba di ieri, coinvolti anche minorenni: il movente sarebbe legato al traffico di hashish

Nelle prime ore di ieri mattina, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modica, supportati dai Reparti Investigativi dei Comandi Provinciali di Ragusa e Siracusa, hanno eseguito due provvedimenti restrittivi emessi dai GIP di Catania – uno presso il Tribunale ordinario e uno presso il Tribunale per i Minorenni – nei confronti di soggetti di origine siracusana, ritenuti gravemente indiziati di aver organizzato e compiuto tre sequestri di persona lo scorso 20 giugno a Scicli (RG).

Il blitz e l’intervento del GIS
Per la liberazione di una delle vittime, i Carabinieri hanno dovuto far intervenire il Gruppo d’Intervento Speciale (GIS), per evitare possibili reazioni violente. L’operazione si è conclusa con l’arresto in flagranza di uno dei presunti carcerieri, trovato in possesso di una pistola. Le indagini successive, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, hanno ulteriormente chiarito l’episodio, portando agli arresti di oggi.

Il movente: traffico di hashish
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il rapimento di uno dei tre giovani sarebbe stata una ritorsione per il furto di 4 chilogrammi di hashish, dal valore di circa 15.000 euro, avvenuto a Modica il 19 giugno 2024. Gli indagati, già fornitori di droga a piccoli spacciatori locali, avrebbero cercato di recuperare il denaro estorcendo la vittima.

Tre rapimenti in poche ore
Stando alle ipotesi accusatorie, il gruppo composto da otto persone armate di pistole avrebbe:

Bloccato e picchiato due giovani di Scicli (di cui uno minorenne), rilasciandoli dopo alcune ore;
Sequestrato un terzo ragazzo, accusato di aver sottratto la sostanza stupefacente, e ferito con un colpo d’arma da fuoco un cugino intervenuto per difenderlo;

Condotto l’ostaggio a Siracusa, dove sarebbe stato trattenuto in un appartamento di via Privitera, nel quartiere Santa Lucia, adibito a base operativa per lo spaccio di droga. Durante il tragitto, il sequestrato avrebbe tentato di lanciarsi dall’auto in corsa e sarebbe stato ferito alla spalla.

Indagini e sviluppi giudiziari
Le informazioni fornite da testimoni, l’analisi delle immagini di videosorveglianza e il lavoro sinergico dei Carabinieri di Modica e Siracusa hanno consentito di ricostruire la dinamica dei sequestri e di identificare gli indagati.

Gli arrestati, una volta convalidati i provvedimenti, sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Ragusa e l’Istituto Penale per i Minorenni di Catania-Bicocca.

Presunzione di innocenza: Le persone coinvolte sono ritenute gravemente indiziate sulla base degli elementi finora raccolti e saranno sottoposte a processo, dove potranno far valere le proprie difese.

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Published by
Redazione Giornalistica