Dopo la condanna definitiva in Cassazione, è stato arrestato l’autore dell’omicidio di Giuseppe Dezio, l’agricoltore vittoriese ucciso nel 2016.
In esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania, i Carabinieri della Compagnia di Vittoria hanno rintracciato e tratto in arresto un 51enne del posto, già noto alle Forze dell’Ordine, che ora dovrà scontare 12 anni e 8 mesi di reclusione.
I fatti del 2016
L’omicidio risale al 2 febbraio 2016, quando l’agricoltore Giuseppe Dezio fu colpito a morte con una coltellata alla gola nel corso di una lite scoppiata in campagna.
All’origine del diverbio, ci sarebbero state questioni legate al passaggio su una strada interpoderale.
Inizialmente il padre dell’odierno arrestato si era assunto l’intera responsabilità del delitto, dichiarando di aver agito per difendere i figli; tuttavia, già in primo grado, i giudici ritennero inattendibile questa versione, scagionandolo in seguito.
Le indagini e la condanna
Le meticolose indagini, coordinate dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vittoria e dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Ragusa, hanno portato nel 2018 alla sentenza di condanna a 22 anni di carcere da parte della Corte d’Assise di Siracusa, successivamente ridotta dalla Corte d’Assise d’Appello di Catania a 14 anni. Il padre dell’imputato, invece, è stato assolto già nelle fasi iniziali del processo.
La conferma della Cassazione
Lo scorso 29 gennaio, la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso presentato dal condannato, rendendo così definitiva la pena di 14 anni.
La Procura Generale presso la Corte d’Appello di Catania ha quindi emesso l’ordine di carcerazione che ha portato al rapido intervento dei Carabinieri della Compagnia di Vittoria.
L’arresto e la pena residua
I militari hanno localizzato il 51enne presso la sua abitazione, notificandogli il provvedimento giudiziario. Terminati gli atti di rito, l’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Ragusa, dove sconterà la pena residua di 12 anni e 8 mesi, tenuto conto della custodia cautelare già sofferta in passato.
Conclusioni
L’arresto pone fine a una vicenda giudiziaria iniziata nel 2016 con l’efferato omicidio di Giuseppe Dezio.
L’intervento tempestivo dei Carabinieri e la conclusione dell’iter processuale offrono finalmente una risposta di giustizia per i familiari della vittima e per la comunità di Vittoria, scossa all’epoca dai tragici fatti di cronaca.