L’Organizzazione Internazionale per la Protezione degli Animali (OIPA) ha annunciato che presenterà una denuncia per uccisione di animali, ai sensi dell’articolo 544 bis del Codice Penale, contro un uomo accusato di aver deliberatamente investito la cagnolina Nina ad Alcamo.

L’incidente è stato registrato dalle telecamere di videosorveglianza. Il legale dell’associazione sta inoltre preparando una richiesta per il sindaco di Alcamo, Domenico Surdi, chiedendo l’emissione di un’ordinanza che impedisca all’accusato, ai suoi familiari e conviventi di possedere animali. L’autore dell’atroce azione rischia fino a 24 mesi di reclusione.

Massimo Comparotto, presidente dell’OIPA, ha espresso il desiderio di vedere inasprite le pene per i crimini contro gli animali, sottolineando il rischio che tali individui possano estendere la loro violenza anche agli esseri umani.

L’OIPA sostiene da tempo la necessità di aggravare le pene per tali reati, specialmente in un’era dominata dai media, poiché la diffusione di queste notizie può incentivare l’emulazione di tali comportamenti.

L’associazione invoca un intervento dello Stato, evidenziando che gli animali, riconosciuti come esseri senzienti dalla Costituzione, meritano una protezione severa.

Foto d’archivio.