Emergono ulteriori novità sul caso del 33enne disabile tenuto legato, con una catena, al letto.

Il gip del tribunale di Agrigento, Luisa Turco avrebbe infatti convalidato l’arresto ed ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per gli zii responsabili delle sevizie nei confronti del povero nipote.
Durante il colloquio col gip la coppia, indagata per maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona, avrebbe dunque ammesso i fatti dichiarandosi tra le altre cose “dispiaciuti e scossi” per quanto avvenuto aggiungendo inoltre di averlo fatto perché nei mesi precedenti il ragazzo si era allontanato dall’abitazione venendo successivamente ritrovato giorni dopo in altre regioni d’Italia.