“Occorre prepararsi al peggio”.
Sono queste le parole che Nello Musumeci ha pronunciato durante un’intervista al programma televisivo “Mezz’ora in più”.
Secondo il Governatore della regione Siciliana infatti bisognerebbe utilizzare una parte dei militari dell’esercito nei punti di arrivo e nei porti dell’Isola per istituire posti di blocco e controlli sulle circa 31 mila persone in arrivo dal Nord Italia per sfuggire dalle zone maggiormente colpite dal Coronavirus.
Intanto lo stesso governo regionale, preparandosi appunto al peggio, si appresta ad attuare la sospensione dei collegamenti aerei, nazionali e internazionali, a eccezione di due voli al giorno tra Roma e Palermo/Catania; blocco di tutti i servizi automobilistici interregionali e dei servizi marittimi per il trasporto dei passeggeri, garantendo solo quello merci.
Inoltre, per contenere il contagio del Coronavirus nell’Isola, secondo quanto dichiarato dallo stesso Musumeci durante l’intervista, avrebbe già preparato reparti da convertire per realizzare 1.000-1.500 posti per ospedalizzazione ordinaria e 200 posti per terapia intensiva.