Sabato mattina, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modica hanno eseguito un provvedimento di aggravamento della misura cautelare nei confronti di un 30enne di Scicli.
Il provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Ragusa, è stato reso necessario a seguito di una tentata rapina avvenuta lo scorso maggio ai danni di un fast food.
L’uomo, celibe e pregiudicato, aveva minacciato un dipendente del fast food per farsi consegnare l’incasso della serata. Nonostante fosse già sottoposto a una misura restrittiva, ha violato le condizioni allontanandosi senza autorizzazione dal domicilio segnalato.
La polizia, constatata l’assenza, ha avviato immediatamente le ricerche, trovandolo in centro città. Durante l’arresto, il 30enne ha tentato di fuggire, lanciando una bottiglia di vetro per distrarre gli agenti.
La tendenza del soggetto a non rispettare le prescrizioni imposte ha portato alla revoca degli arresti domiciliari e all’applicazione della custodia cautelare in carcere. L’uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Ragusa.
L’Arma di Modica ha sottolineato l’importanza di una vigilanza costante sui soggetti sottoposti a controlli domiciliari, soprattutto durante il periodo estivo quando la città è affollata di turisti.
Questo arresto rappresenta un segnale chiaro dell’impegno delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza e il rispetto della legge.