Nella giornata di ieri, una violenta tromba d’aria si è scatenata su Siracusa, portando con sé pioggia intensa e caos nelle strade.
Verso le 13, un vortice ha colpito soprattutto la zona sud della città, in particolare via Elorina, causando danni significativi come alberi sradicati e blocchi stradali danneggiati.
Le contrade balneari non sono state risparmiate, con una quarantina di segnalazioni ai vigili del fuoco per rimuovere rami, gestire caduta di calcinacci e riparare danni ai cavi elettrici.
La situazione si è complicata ulteriormente nel porto Grande, dove la nave da crociera Msc, ormeggiata, ha subito danni ai blocchi di ormeggio a causa della forza della tromba d’aria.
Fortunatamente, l’intervento tempestivo dei rimorchiatori ha evitato danni maggiori, riportando la nave alla banchina.
Il maltempo, previsto e in parte annunciato dall’allerta gialla, ha coinvolto gran parte della Sicilia, colpendo improvvisamente i versanti occidentale e sud-orientale dell’isola.
Dopo un inizio invernale caratterizzato da temperature miti, la pioggia, il vento e il freddo hanno colpito diverse località, facendo riemergere la neve in alcune zone e addirittura provocando grandinate, come avvenuto a Noto (vedi foto).
A Catania, il meteo si è dimostrato schizofrenico, con il sole che si è alternato a piogge intense e forti venti.
A Messina, le raffiche di vento hanno portato il sindaco Federico Basile a disporre la chiusura delle ville comunali fino a domani, garantendo la sicurezza dei cittadini in questa fase di avverse condizioni atmosferiche.