Nel corso dell’ultima settimana, i Carabinieri della Tenenza di Scicli hanno eseguito due importanti provvedimenti giudiziari, intensificando l’attività di controllo nella zona.
I destinatari sono due uomini del posto, entrambi con precedenti penali, che hanno visto aggravarsi la loro situazione legale per comportamenti contrari alla legge.
Il primo individuo, un 37enne già noto alle forze dell’ordine e in regime di arresti domiciliari, ha violato i termini della sua detenzione allontanandosi senza autorizzazione dalla propria abitazione per recarsi in un supermercato.
Durante l’uscita non autorizzata, l’uomo ha causato disturbo, molestie verbali a una cliente e a un dipendente, nonché al padre del titolare del negozio.
Questo comportamento ha spinto la Procura a revocare la misura degli arresti domiciliari a suo carico, optando per la custodia cautelare in carcere, in attesa del processo previsto per giugno. Le procedure standard sono state seguite, culminando con il trasferimento dell’uomo alla casa circondariale di Ragusa.
Il secondo caso riguarda un uomo di 56 anni, anch’egli disoccupato e con pregiudizi di polizia. Questo individuo è stato condannato a tre mesi di reclusione domiciliare a seguito di una rissa avvenuta anni fa.
Anche per lui, l’efficacia degli strumenti operativi dell’Arma ha permesso alla Procura di ottenere le prove necessarie per supportare la richiesta di misure restrittive.
Questi episodi sottolineano l’importanza del costante monitoraggio da parte delle autorità locali per garantire la sicurezza pubblica e l’ordine, e rappresentano un chiaro esempio dell’impegno delle forze dell’ordine nel mantenere la legalità e proteggere i cittadini di Scicli.