Due Comuni siciliani, Agira, nell’Ennese, e Salemi, in provincia di Trapani, diventano “zona rossa”.
Lo ha deciso il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, sentiti i rispettivi sindaci. Fino al 15 aprile, nei due centri ci sarà il divieto di accesso e di allontanamento dal territorio comunale e la sospensione di ogni attività degli uffici pubblici, ad eccezione dei servizi essenziali e di pubblica utilità.
Potranno entrare e uscire dal paese solo gli operatori sanitari e socio-sanitari, il personale impegnato nella assistenza alle attività inerenti l’emergenza, nonché gli esercenti le attività consentite sul territorio e quelle strettamente strumentali alle stesse, con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale.
Il provvedimentgo si è reso necessario dopo che gli uffici delle Asp hanno segnalato: ad Agira il contagio di 9 cittadini, di cui 3 deceduti e ulteriori 6 a cui è stato effettuato il tampone e in attesa di risultato; a Salemi la positività di 15 persone e ulteriori 21 in attesa dell’esito del test.
Fonte: Lasicilia.it (https://www.lasicilia.it/news/trapani/332542/coronavirus-agira-e-salemi-come-codogno-non-si-entra-e-non-si-esce.html?fbclid=IwAR3yvtPXO9xzvTDj4Byk8izIjnYGlRlR_8ymINB5t5xSiCPWOQFDA40kH8Q)