Negli ultimi anni, il gioco online è cresciuto in maniera esponenziale, tra certezze consolidate e nuove tendenze. In Italia, un numero sempre più ampio di appassionati si è avvicinato a questo mondo, reso accessibile con pochi click dalle molteplici piattaforme presenti sul Web pensate proprio per giocare a slot machine, roulette, ed altre varianti di giochi online.
Anche dilettarsi in nuove esperienze non richiede più alcuna fatica: il mercato è ricco di proposte e, praticamente ogni giorno, viene data ai giocatori la possibilità di sperimentare giochi nuovi sulle tantissime piattaforme che offrono le migliori slot online, come sitiscommesse.com che sceglie e seleziona i giochi più divertenti del Web.
Un dato recente riguarda, in particolare, la regione Sicilia che si attesta tra le aree geografiche italiane dove questa tipologia di piattaforma è particolarmente apprezzata.
A confermarlo sono i numeri, con i siti di slot online sempre più utilizzati dai cittadini residenti nell’isola. La Sicilia è diventata terreno fertile per il mercato del gioco, come anche il resto del Sud Italia che sta recitando un ruolo da protagonista per lo sviluppo e la crescita di questo settore, sia online che offline.
Come testimoniano i dati statistici, in tutta la Nazione il settore del gioco si attesta a un valore dell’1,1% del prodotto interno lordo. Nella sola regione siciliana, invece, questo rapporto arriva addirittura al 5%, con le province di Palermo e Catania in prima posizione. Fanalino di coda la provincia di Enna, che sembra meno interessata al settore.
I giochi più apprezzati dai siciliani
In merito alle tipologie di giochi più apprezzati dal popolo siciliano, anche in questo caso i numeri parlano chiaro. I cittadini dell’isola, infatti, sono particolarmente interessati alle slot machine online e alle scommesse sportive, soprattutto quelle sul calcio.
Il grande successo delle slot online e delle scommesse sportive sta ormai offuscando l’interesse verso altre tipologie di giochi, soprattutto quelli tradizionali, passati in secondo piano e ormai poco frequentati.
La sicurezza e la certificazione delle piattaforme presenti online hanno certamente contribuito alla popolarità del gaming online in Sicilia anche se, purtroppo, ancora oggi non è raro imbattersi in siti di scommesse online totalmente illegali. Infatti, proprio in Sicilia, è stata effettuata recentemente un’operazione di controllo sul territorio che ha individuato delle sale di scommesse clandestine.
Questo è uno di quei risvolti negativi di questo settore insieme alla ludopatia, un altro tema su cui la Regione Sicilia sta puntando la lente di ingrandimento.
La recente operazione di controllo in Sicilia sul mondo delle scommesse sportive online
Negli ultimi giorni è stata effettuata una grossa operazione da parte delle forze dell’ordine con l’obiettivo di far luce sul mondo delle scommesse sportive online illegali e non autorizzate dagli organi di competenza.
Si è trattato di un’operazione di grandi dimensioni che ha fatto scattare multe per un valore complessivo di 4 milioni di euro.
L’agenzia dogane e monopoli di Palermo, in stretta collaborazione con la polizia, ha realizzato accertamenti su diversi esercizi pubblici disseminati nelle diverse province della regione. In totale, le attività che hanno subito accertamenti e controlli sono state più di quaranta. Più di venti sono stati i centri scommesse scoperti ad operare in maniera del tutto illecita. Si tratta di società che lavoravano tramite dei collegamenti telematici che puntavano ad aziende con sede in città estere, e non possedevano alcuna concessione o autorizzazione necessaria per svolgere l’attività che, di norma, viene rilasciata dalla questura.
Questi controlli, oltre alle sanzioni già citate, hanno portato alla denuncia di ben 27 persone ed al sequestro di diverse apparecchiature elettroniche.
Le polemiche sulle modifiche alla Legge contro la ludopatia
Nel corso del 2020 in Sicilia è stata approvata dall’Ars una legge che vieta la presenza di slot machine a una distanza inferiore di 500 metri da strutture specifiche, come ad esempio chiese, ospedali, scuole e altri centri con presenza di minori, caserme, cimiteri ed altre ancora. Una regola valida per tutte le città con un numero di abitanti superiore ai cinquantamila.
In caso di trasgressioni, sono previste delle multe che vanno da un minimo di duemila euro ad un massimo di diecimila. Possono salire anche a cinquantamila euro nel caso il reato venga effettuato più di una volta dallo stesso soggetto.
Recentemente, precisamente a luglio del 2021, sono nate diverse polemiche a causa di questa legge regionale. Molti esponenti del panorama politico italiano, infatti, hanno sottolineato che per combattere la ludopatia in Sicilia, ed in generale in tutta Italia, servano delle azioni molto più ampie e collettive rispetto alle decisioni prese da una singola regione.
Proprio per questo motivo, è stata presentata una vera e propria proposta di legge abrogativa.
L’idea di fondo è che per frenare la ludopatia ci sia bisogno di soluzioni diverse anche e soprattutto per quel che riguarda l’offerta online. Tutti sono d’accordo nel designare come mezzi per risolvere questa problematica delle azioni ben strutturate di formazione ed educazione. Le scuole devono ricoprire un ruolo principale sotto questo punto di vista, come utile potrebbe essere prevedere seminari sui rischi che può portare la fruizione incauta del gioco d’azzardo destinato ai giovani.
Le distanze da sole sicuramente non sono l’arma vincente per poter dare un taglio definitivo a questa patologia.