In Evidenza

Il futuro dei laser nel settore automotive

Sin da quando Henry Ford ha introdotto la prima catena di montaggio nel 1913, le case automobilistiche si sono costantemente impegnate a semplificare i propri processi produttivi, puntando a ridurre i costi e aumentare i profitti riducendo i tempi di assemblaggio. La moderna produzione automobilistica è altamente automatizzata ed i robot sono comuni in tutto il settore. I laser vengono oggi utilizzati insieme a questa tecnologia, sostituendo gli strumenti convenzionali di lavorazione e apportando una serie di vantaggi aggiuntivi al processo di produzione.

L’industria automobilistica è stata uno dei settori pionieri nell’adozione della tecnologia laser nel processo di produzione, a partire all’incirca dal 1973, quando la stessa Ford acquistò un sistema di saldatura laser sottoscocca per una delle sue catene di montaggio. Oggi, le nuove tecnologie laser a stato solido si stanno evolvendo a un ritmo senza precedenti. Come vengono applicati questi progressi nell’industria automobilistica e come verranno utilizzati in futuro?

Tradizionalmente, l’adozione dei laser da parte dell’industria automobilistica è stata spesso collegata a nuove applicazioni. Negli anni ’80, ad esempio, l’uso dei laser si è esteso alla saldatura di parti di ingranaggi, alla produzione di componenti di airbag e alla saldatura di componenti di motori come le valvole di iniezione. Dagli anni ’90 i laser vengono impiegati nella produzione di carrozzerie di automobili attraverso l’uso di pezzi grezzi saldati su misura e parti idroformate.

Un’area in cui i laser sono maggiormente utilizzati è la lavorazione delle parti in plastica; queste includono pannelli degli interni e cruscotto, montanti, paraurti, spoiler, finiture, targhe e alloggiamenti delle luci. Naturalmente, le automobili non sono composte interamente da plastica ed i macchinari laser, come quelli prodotti dall’azienda italiana Evlaser, possono essere utilizzati anche per tagliare molti altri materiali utilizzati nel settore automotive.

Gli interni di un’auto includono tipicamente diversi materiali tessili, il più ovvio dei quali è il tessuto per la tappezzeria. La velocità della lavorazione laser dipende dal tipo e dallo spessore del tessuto. La maggior parte dei tessuti sintetici viene tagliata dal laser in modo pulito e i bordi sono sigillati in modo che il materiale non si sfilacci durante la successiva cucitura e assemblaggio dei sedili dell’auto.

Con l’evoluzione dell’industria automobilistica, i laser vengono impiegati in modi nuovi. Il settore sta attualmente attraversando un cambiamento radicale con la conversione verso i veicoli elettrici e ibridi, e l’introduzione del cosiddetto concetto di “mobilità elettrica”, ovvero la sostituzione dei tradizionali motori a combustione interna con la tecnologia di trasmissione elettrica. Ciò richiede ai produttori di adottare una serie di nuovi componenti e processi di produzione dove il laser la fa da protagonista.

Un altro importante settore di impiego del laser è l’identificazione dei pezzi. Tutte le parti di un’automobile hanno una marcatura che ne consente la rispettiva identificazione, che può essere un codice a barre, un codice QR o una matrice di dati. Questi codici di riconoscimento consentono la gestione di qualsiasi problema operativo e riducono il margine di rischio. Attraverso questi codici possiamo tracciare e identificare continuamente il produttore, la data e il luogo in cui il prodotto è stato fabbricato. La marcatura laser è dunque lo strumento di tracciamento principale per i produttori di componenti per auto, per via dei suoi innumerevoli vantaggi.

Oltre a fornire qualità e affidabilità costantemente elevate, la lavorazione laser è altamente flessibile e adattabile all’enorme diversità di componenti, materiali e processi utilizzati nel settore automotive. I laser possono tagliare, forare, marcare, saldare, tracciare e ablare; in altre parole, la tecnologia laser è infinitamente versatile, il che la rende una parte essenziale di un settore in costante evoluzione e già proiettato nel futuro.

Share
Published by
Redazione Giornalistica