Le imprese agricole della provincia di Agrigento, già duramente colpite dalla siccità estiva, devono ora affrontare un’altra emergenza: l’aumento dei furti nelle campagne.

La denuncia arriva da Confagricoltura Agrigento, che ha inviato una lettera ufficiale al prefetto e al questore, richiedendo interventi immediati per contrastare il fenomeno.

I Prodotti più Presi di Mira dai Ladri

Secondo l’associazione di categoria, i prodotti più ambiti dai ladri sono uva da tavola, pesche e melograni, causando gravi danni economici alle aziende agricole locali.

In particolare, si registrano numerosi furti di uva Italia nell’area canicattinese, un fenomeno che ha destato forte preoccupazione tra i produttori.

Richiesta di Maggiori Controlli nelle Aree Rurali

Confagricoltura Agrigento ha proposto l’istituzione di un tavolo tecnico che coinvolga le istituzioni e le forze dell’ordine, al fine di garantire un controllo più serrato del territorio e una maggiore protezione delle aree rurali.

“In questi giorni abbiamo notizie di furti corposi, che stanno mettendo in seria difficoltà i coltivatori locali”, afferma la sigla di categoria.

La Sicurezza nelle Campagne come Priorità

Confagricoltura sottolinea l’importanza di tutelare le aziende agricole, che già operano in un contesto di difficoltà economiche e climatiche, per favorire lo sviluppo e la crescita del settore.

“Le imprese agricole, oltre a dover fronteggiare le sfide del mercato e del clima, devono poter contare su una maggiore sicurezza nelle campagne per continuare a produrre e contribuire all’economia locale”.

Appello alle Istituzioni

L’appello di Confagricoltura è chiaro: serve un’azione coordinata per arginare l’ondata di furti che sta danneggiando irreparabilmente le aziende agricole.

Solo con una stretta collaborazione tra istituzioni, forze dell’ordine e produttori si potrà contrastare efficacemente questo fenomeno, che rischia di compromettere l’intero settore agricolo della provincia.