Di Isabella Russo
Oltre 50 milioni di italiani sono connessi ogni giorno su Internet. Si tratta di un dato che mette in evidenza l’importanza del mercato digitale per le persone. Questo immenso utilizzato del web, tuttavia, non è passato inosservato anche a malintenzionati, che sfruttano la portata delle rete per eseguire furti di dati online, truffe digitali e frodi sul web.
Secondo un sondaggio, 1 italiano su 2 dichiara di essere incappato almeno una volta in un tentativo di truffa durante l’esperienza di navigazione e utilizzo di Internet. Nonostante ciò, il dato più sconcertante è che ogni anno circa 70.000 truffe tra i numerosissimi tentativi vanno a buon fine, dimostrando che ancora troppe persone non sanno come utilizzare il web pienamente in sicurezza.
L’obiettivo più comune delle truffe digitali sono i dati. Malintenzionati cercano di eseguire furti di dati online per l’immenso valore che le informazioni hanno oggi. Non solo numeri di carte di credito, password e codici bancari da cui trarre un profitto immediato, ma anche semplicemente indirizzi, nomi, cognomi e preferenze da rivendere in un mercato pubblicitario “nero” che sembra non avere mai abbastanza informazioni, sempre alla ricerca di scoprire qualcosa di più sugli utenti.
Considerato che la tendenza dei furti di dati online e delle truffe digitali non sembra diminuire, abbiamo deciso di creare un piccolo elenco di modi per proteggersi durante l’utilizzo del web. Ecco cosa fare:
Navigare con una VPN. Alcune delle migliori VPN permettono di proteggere la connessione evitando di far trapelare dati preziosi. Per coloro che non hanno mai sentito parlare di questa tecnologia prima d’ora, si tratta essenzialmente di un metodo di connessione che sfrutta un server esterno per far rimbalzare la rete camuffando la reale provenienza delle informazioni di navigazione e un protocollo di crittografia per impedire a terzi di leggere eventuali dati rintracciati. In questo modo, l’utente può navigare sul web restando realmente anonimo.
Avere sempre un antivirus installato e aggiornato. Uno dei metodi preferiti per spiare gli utenti ed eseguire furti di dati online è quello di adoperare un software malevole che monitora il dispositivo in uso. Per questo motivo, a prescindere dal dispositivo che si utilizza come smartphone, tablet o computer, si consiglia di disporre sempre di un antivirus installato funzionante. È fondamentale anche che l’antivirus venga aggiornato regolarmente. Questo perché i malware si evolvono continuamente per sfruttare le falle degli antivirus. Avere un antivirus datato potrebbe equivalere a usare il device e navigare sul web completamente senza.
Usare il buonsenso durante la navigazione. Anche se VPN e antivirus hanno un ruolo importante nella protezione del device durante la navigazione, questo non vuol dire che l’utente non debba usare il buonsenso. Se un sito web che sembra sospetto richiede l’inserimento di password o numeri di carte di credito e l’utente fornisce deliberatamente questi dati, non esiste nessun software che possa fermare il furto.
Per questo motivo, gli utenti devono sempre accertarsi dell’affidabilità dei siti su cui navigano. Un ottimo modo è analizzare attentamente l’URL. Spesso vengono creati siti copie di servizi legittimi per ingannare le persone. Ad esempio, durante la navigazione ci si potrebbe imbattere in Facebok anziché Facebook oppure Amazoon anziché Amazon.
Ogni qualvolta un sito non sembra essere legittimo, è preferibile uscire dalla pagina e accertarsi dell’affidabilità prima di proseguire. Questi sono solo tre consigli per proteggersi da furti di dati online, tuttavia, sono sufficienti per navigare in maggiore sicurezza, senza esporre le proprie informazioni personali a rischi inutili.