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Frode Assicurativa: Prescrizione Salva Nove Canicattinesi a Milano

Un intricato caso di frode assicurativa ha coinvolto nove residenti di Canicattì, accusati di aver presentato documentazione falsificata per ottenere condizioni di copertura assicurativa più vantaggiose.

Gli imputati, rinviati a giudizio al termine dell’udienza preliminare, hanno respirato un sospiro di sollievo quando il Tribunale di Milano ha dichiarato la prescrizione del reato.

Secondo le accuse, i nove canicattinesi avevano stipulato polizze con Genialloyd, una nota compagnia assicurativa, utilizzando documenti di passaggio di proprietà alterati. Questo stratagemma era stato escogitato per accedere a tariffe assicurative ridotte, nonostante non avessero diritto a tali condizioni.

Il caso ha preso una svolta decisiva durante il processo quando il giudice monocratico del Tribunale di Milano ha stabilito che non fosse più possibile procedere contro gli imputati a causa della prescrizione dei fatti, datati 30 giugno 2016. Questa decisione ha chiuso un capitolo lungo e complesso, sollevando gli imputati da ulteriori responsabilità penali.

La difesa, rappresentata dagli avvocati Calogero Meli, Angelo Asaro, Giovanni Salvaggio e Annalisa Lentini, ha giocato un ruolo cruciale nell’assicurare questo esito favorevole per i loro clienti. La strategia difensiva si è concentrata sull’evidenziare le tempistiche degli eventi e sull’applicazione dei termini di prescrizione.

Questo caso solleva questioni significative riguardo alle pratiche assicurative e alle responsabilità legali in casi di falsificazione documentale. Sebbene questa sentenza non condanni i nove canicattinesi, rimane un monito per chi considera di manipolare il sistema assicurativo a proprio vantaggio.

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Published by
Redazione Giornalistica