Il tour educativo della Questura di Ragusa attraverso le scuole della provincia prosegue con l’obiettivo di instillare nei giovani i valori dell’etica, della legalità e del servizio civico, rispettando la legge.
Gli incontri, guidati da funzionari della Questura e del Commissariato di Pubblica Sicurezza, sono una diretta iniziativa del Questore Vincenzo Trombadore, mirata a sensibilizzare il maggior numero possibile di studenti su un’ampia gamma di questioni che affliggono gli adolescenti oggi.
Un significativo workshop si è tenuto all’Istituto comprensivo “S. Marta – E. Ciaceri” di Modica, dove il Commissario Capo Rosalba Capaccio ha discusso il problema della violenza di genere con gli studenti, supportato dalla Squadra Mobile e dal Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica di Ragusa.
Attraverso un gioco interattivo, gli studenti hanno esplorato e commentato questo tema delicato, contribuendo attivamente alla discussione.
Il metodo didattico ha incluso l’uso di cartelloni per raccogliere idee e pensieri sulla violenza, facilitando l’espressione e il dibattito tra gli studenti.
Le reazioni, cariche di emozione, hanno rivelato una profonda comprensione del problema e un desiderio unanime di contrastare la violenza di genere, con un forte appello al sostegno e alla denuncia dei comportamenti violenti.
L’interazione continua e gli esempi pratici offerti hanno stimolato un dialogo costruttivo, enfatizzando l’importanza della prevenzione e dell’educazione alla legalità come fondamenta per il futuro dei giovani, la loro sicurezza e il loro benessere nel mondo digitale.
Questa iniziativa sottolinea il ruolo cruciale dell’educazione formale nella promozione di una società più giusta e sicura.