Cane ucciso

A Favara, nel quartiere Giarritella, è allarme per la morte di sette animali tra cani e gatti, causata da esche avvelenate. Si tratta di una vera e propria strage che, secondo i residenti, potrebbe non essere ancora terminata.

L’allarme dei residenti e del sindaco

La preoccupazione è stata sollevata dagli abitanti della zona, che hanno trovato diversi animali privi di vita e in condizioni tali da far pensare a un avvelenamento sistematico.

Il sindaco di Favara, Antonio Palumbo, ha subito diffuso un comunicato invitando la cittadinanza alla massima prudenza e ha sporto denuncia alle forze dell’ordine, chiedendo di avviare le indagini per individuare i responsabili di questo gesto crudele.

Interviene l’AIDAA: taglia di 2.000 euro

Sulla vicenda è intervenuta l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente (AIDAA), che ha messo a disposizione una taglia di 2.000 euro. L’importo verrà corrisposto a chiunque – fornendo testimonianze e prove secondo le forme di legge alle autorità competenti – permetterà l’identificazione e la successiva condanna definitiva dell’avvelenatore o degli avvelenatori.

“Questo gesto criminale – dichiarano dall’AIDAA – non può rimanere impunito. Invitiamo chiunque sia a conoscenza di informazioni utili a farsi avanti per salvaguardare i nostri animali e tutelare la sicurezza di tutti.”

Cosa fare se si trovano esche o animali avvelenati

  • Segnalare subito alle forze dell’ordine: in caso di ritrovamento di esche sospette o carcasse di animali, contattare Polizia, Carabinieri o Polizia Locale.
  • Avvisare il veterinario di zona: se un animale mostra segni di avvelenamento (salivazione eccessiva, vomito, tremori, difficoltà respiratoria), recarsi immediatamente da un veterinario e segnalare la possibilità di esche tossiche in zona.
  • Non toccare le esche: se ci si imbatte in bocconi sospetti, evitare il contatto diretto e avvisare le autorità per il recupero e l’analisi.

Appello alla comunità

Il fenomeno delle esche avvelenate è purtroppo ricorrente in molte zone d’Italia e rappresenta un grave pericolo sia per gli animali che per le persone, in particolare bambini, che potrebbero venire a contatto con queste sostanze tossiche.

Il Sindaco e l’AIDAA invitano quindi tutti i cittadini a prestare la massima attenzione, a segnalare ogni attività sospetta e a collaborare con le autorità per porre fine a questa strage.