La Guardia di Finanza di Nicolosi è intervenuta per salvare due escursionisti in difficoltà su diversi versanti dell’Etna.
Il primo soccorso ha riguardato un uomo bloccato nella zona sud-ovest, a Biancavilla, in seguito a uno strappo muscolare alla gamba che gli impediva di proseguire.
Il secondo intervento, nella zona nord, ha permesso di ritrovare uno scifondista 83enne che si era disperso in area Monte Baracca.
A causa del terreno ghiacciato, il primo escursionista non poteva più muoversi. Dopo aver chiesto aiuto tramite telefono, i militari sono riusciti a localizzarlo e a trasportarlo fino all’ingresso del Demanio Filiciusa-Milia, dove lo attendeva il personale sanitario del 118.
Grazie all’intervento rapido, l’uomo è stato messo in sicurezza e affidato alle cure mediche.
Contemporaneamente, nella zona nord dell’Etna, un 83enne di Catania praticante sci di fondo si è perso nell’area di Monte Baracca. Rimasto indietro rispetto al proprio gruppo, l’uomo ha chiesto soccorso ieri, poco dopo l’ora di pranzo.
Nel pomeriggio, pur incontrando casualmente un altro escursionista, ha preferito attendere il Soccorso Alpino a causa del buio e di un grave stato di affaticamento.
Due squadre di tecnici sono partite da Linguaglossa, mantenendo contatti telefonici costanti con l’anziano. Una volta rintracciato, lo hanno protetto dall’ipotermia e sistemato su una barella specifica per il trasporto su neve e ghiaccio, portandolo poi all’ospedale di Taormina.
Le operazioni di soccorso sull’Etna evidenziano ancora una volta la competenza e l’impegno delle forze dell’ordine e dei tecnici specializzati. Un’attenta programmazione e il rispetto delle regole di sicurezza restano fondamentali per chiunque desideri vivere l’emozione dell’alta quota in uno dei paesaggi più spettacolari della Sicilia.