Nei giorni scorsi i giudici del Tribunale di Enna hanno condannato un 54enne originario del posto per l’omicidio dell’ex moglie.
Tutto risale allo scorso 1 aprile del 2019 , stando a quanto emerso dal dibattimento, avvenuto con rito abbreviato, l’imputato avrebbe fatto salire dietro minacce la donna all’interno della propria auto per poi ucciderla con dei colpi di pistola, risultata essere con matricola abrasa, acquistata in un mercatino di Catania.
Una volta avviato il dibattimento, in cui l’accusa avrebbe chiesto l’ergastolo per omicidio premeditato e sequestro di persona, si sarebbero poste come parti civili sia i figli, quattro in totale, che due associazioni che da anni lottano contro la violenza sulle donne.