Lavoro

Date dell’Orale del Concorso Scuola 2024, Estrazione della Traccia e Luogo di Svolgimento: tutto quello che c’è da sapere

Il percorso per diventare insegnanti nelle scuole italiane si avvicina a una svolta cruciale: la fase orale del Concorso Scuola 2024. Questa tappa seleziona i futuri docenti sulla base di un’approfondita valutazione delle competenze e della preparazione in materia educativa. Ecco tutto ciò che candidati e interessati devono sapere.

Chi Accede agli Orali?

Solo coloro che hanno brillantemente superato la prova scritta con un punteggio di almeno 70 su 100 sono ammessi agli esami orali. Questa selezione rigida si applica indistintamente per i candidati di infanzia, primaria, e secondaria di primo e secondo grado, confermando l’alto standard richiesto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Le Prove Orale: Un Passo Decisivo

Gli orali rappresentano un momento decisivo per i futuri insegnanti. A differenza delle prove scritte, per cui le date sono state annunciate con anticipo, gli orali seguono un calendario determinato dagli Uffici Scolastici Regionali (Usr), comunicato ai candidati con preavviso di almeno 15 giorni.

Una componente significativa di questa fase è la lezione simulata, basata su una traccia estratta dal candidato 24 ore prima del proprio turno. Questo aspetto dell’esame mira a valutare la capacità di preparazione, presentazione e gestione dell’aula in condizioni realistiche.

Dove e Quando?

La prova orale si svolge nella regione di presentazione della domanda, salvo eccezioni per particolari disposizioni ministeriali. Le date precise e le sedi vengono comunicate attraverso il Portale Unico del reclutamento e via email, garantendo ai candidati il tempo necessario per organizzarsi.

Valutazione e Aspettative

Ancora in attesa di pubblicazione è la griglia di valutazione dettagliata per gli orali, che definirà criteri e punteggi per le diverse parti dell’esame. Si sa già che il punteggio minimo per superare questa fase è di 70/100, coerente con lo standard richiesto per la prova scritta.

La valutazione terrà conto non solo della lezione simulata ma anche della conoscenza del programma d’esame, che include tematiche generali e specifiche per ogni ordine di scuola, e della capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue ad eccezione dei candidati per le classi di concorso A-24, A-25 e B-02 per la lingua inglese.

In Conclusione

Il Concorso Scuola 2024 entra nella sua fase culminante con gli esami orali. I candidati sono chiamati a dimostrare non solo la loro conoscenza teorica ma anche le competenze pratiche indispensabili per l’insegnamento.

La preparazione per questi futuri docenti include, quindi, non solo lo studio ma anche l’esercizio nella presentazione e gestione efficace delle lezioni, aspetti chiave per il successo nella professione docente.

I candidati ammessi alla prova orale ricevono comunicazione da parte del competente USR attraverso apposita pubblicazione sul Portale Unico del Reclutamento e a mezzo di posta elettronica, all’indirizzo indicato nella domanda di partecipazione al concorso, del voto conseguito nella prova scritta, della sede, della data e dell’ora di svolgimento della loro prova orale almeno 15 giorni prima dello svolgimento della medesima.

La prova tende ad accertare le conoscenze e le competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso per la quale partecipa, secondo quanto previsto dall’Allegato A al Decreto ministeriale, e le competenze didattiche generali, nonché la relativa capacità di progettazione didattica efficace – anche con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti.

Si fa presente che nel corso della prova orale si svolge altresì un test didattico specifico, consistente in una lezione simulata.
per i posti di sostegno: LA PROVA verte sul programma di cui al medesimo Allegato A e valuta la competenza del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali.

Anche per i posti di sostegno durante la prova orale vi sarà un apposito test didattico specifico, consistente in una lezione simulata.
assima complessiva di 45 minuti:

ESTRAZIONE DELLA TRACCIA
La traccia da sviluppare per svolgere la lezione simulata è estratta dal candidato 24 ore prima dell’orario programmato per la propria prova; qualora il candidato non sia presente all’ora prevista per l’estrazione, la commissione procede all’estrazione della traccia e ne dà comunicazione al candidato a mezzo di posta elettronica, all’indirizzo indicato nella domanda di partecipazione al concorso. Le commissioni predispongono le tracce relative alla lezione simulata in numero pari a tre volte quello dei candidati ammessi alla prova orale. Le tracce estratte sono escluse dai successivi sorteggi.

CLASSI DI CONCORSO PER LE QUALI SI SVOLGE LA PROVA PRATICA
Analogamente rispetto alla prova orale, anche le tracce delle prove pratiche sono predisposte da ciascuna commissione giudicatrice secondo il programma di cui all’Allegato A del decreto ministeriale n. 205 del 26/10/2023. Le commissioni predispongono le tracce in numero pari a tre volte quello delle sessioni di prova pratica previste. La traccia per ciascun turno di prova pratica è estratta all’atto dello svolgimento della stessa. Le tracce estratte sono escluse dai successivi sorteggi.

VOTAZIONE DELLA PROVA ORALE
La commissione assegna alla prova orale un punteggio massimo complessivo di 100 punti, sulla base dei quadri di riferimento per la valutazione della prova orale predisposti dalla Commissione Nazionale. La prova è superata dai candidati che conseguono un punteggio non inferiore a 70 punti.

PROVA PRATICA NELL’AMBITO DELLA PROVA ORALE
Nei casi in cui l’Allegato A del Decreto ministeriale preveda lo svolgimento della prova pratica nell’ambito della prova orale, la commissione ha a disposizione 100 punti per la prova pratica e 100 punti per il colloquio da condursi ai sensi dell’articolo 7, commi 2, 3, 4, 5 e 8. Il voto della prova orale è dato dalla media aritmetica delle rispettive valutazioni. Superano la prova orale i candidati che conseguono un punteggio complessivo minimo di 70 punti su 100.

GRADUATORIA DI MERITO
Le commissioni giudicatrici dispongono di duecentocinquanta punti, di cui cento per la prova scritta, cento per la prova orale e cinquanta per i titoli.

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Published by
Redazione Giornalistica