Il Questore di Agrigento, Tommaso Palumbo, ha emesso dieci provvedimenti di DASPO nei confronti di tifosi del Siracusa Calcio, protagonisti di disordini durante l’incontro di Serie D tra ASD Licata Calcio e Siracusa Calcio 1924, svoltosi il 10 marzo 2024 allo Stadio Saraceno di Ravanusa.
Gli interventi sono il frutto di un’indagine accurata condotta dal Commissariato di P.S. di Licata, con il supporto delle immagini raccolte dalla Polizia Scientifica.
Tra gli episodi documentati, quattro tifosi sono stati sorpresi a portare oggetti contundenti, quali mazze da baseball e bastoni, fuori dallo stadio, mentre altri cinque sono stati riconosciuti colpevoli di travisamento del volto.
Un altro tifoso ha particolarmente allarmato le autorità, mostrando un comportamento provocatorio e incitando alla violenza, mettendo così a rischio l’ordine pubblico.
Uno dei destinatari del DASPO è minorenne, dimostrando la gravità e l’ampiezza del fenomeno. I provvedimenti restrittivi variano da un minimo di due a un massimo di quattro anni di divieto di accesso a qualsiasi evento sportivo organizzato dal C.O.N.I.
Per uno dei tifosi, già noto per precedenti simili, è stato inoltre imposto l’obbligo di presentarsi alle autorità durante ogni partita del Siracusa per i prossimi sei anni, una misura confermata dal G.I.P. del Tribunale di Agrigento.
Questo episodio sottolinea l’impegno continuo delle forze dell’ordine nella lotta contro la violenza negli eventi sportivi e l’importanza della sicurezza pubblica.