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Creare un kit promozionale memorabile: ecco come

Quando si affronta la pubblicizzazione di un’azienda è spesso molto complicato riuscire a districarsi tra le innumerevoli strategie di marketing che al giorno d’oggi abbiamo a disposizione: dalla Seo alle campagne sponsorizzate su Facebook e Google, passando poi per il blog, i webinar, i post organici sui social media, compresi reels e storie, per proseguire poi nel mare di opportunità che abbiamo a disposizione.

Una tecnica molto efficace, che potrebbe sembrare al contempo costosa, è quella di utilizzare i kit promozionali per migliorare le vendite e l’acquisizione dei clienti in azienda. Se vi sembra una spesa eccessiva, vi suggeriamo di provare a chiedere alla vostra web agency quanto vi costa acquisire un cliente online: siamo certi che la spesa che state affrontando potrebbe sorprendervi.

A fronte di questo ragionamento, potrebbe essere utile valutare anche una tecnica di marketing che forse potrebbe sembrare obsoleta, ma che nel 2023, quando tutti si riversano ancora online per la promozione, è in grado di portare risultati davvero sorprendenti.

In questo articolo proveremo a capire insieme come creare un kit promozionale memorabile e come fare in modo che possa portare risultati in azienda.

La scelta degli oggetti da inserire nel kit promozionale

Questo aspetto è fortemente correlato alla tipologia del vostro business. Normalmente è necessario inserire del materiale scritto, come ad esempio una sales letter, che possa spingere chi riceve il kit a compiere l’azione desiderata dopo aver capito il perché deve rivolgersi proprio a voi per risolvere la sua particolare esigenza o problematica.

In più è necessario inserire un piccolo opuscolo contenente le testimonianze dei vostri clienti soddisfatti e magari inserire uno o più gadget promozionali che possano avere l’effetto di un regalo sorprendente.

Fin qui abbiamo fatto un esempio in merito alle aziende che operano nel mondo dei servizi. Se invece vendete prodotti al dettaglio, potreste seguire lo stesso processo, aggiungendo magari uno o più campioncini delle vostre creazioni.

Il metodo da seguire è proprio quello che vi abbiamo proposto, ma potrete effettuare alcune semplici variazioni sulla forma: al posto del materiale cartaceo potreste inserire nel kit una chiavetta usb brandizzata (o magari un tablet economico) contenente testimonianze e sales letter in formato video. In questo modo riuscirete ad ottenere ancor di più un “effetto wow” da parte di chi riceve il vostro box.

Le idee sono molteplici: l’importante è creare un materiale di marketing in un formato a vostro piacimento che presenti il prodotto o servizio e spinga chi lo riceve a comprarlo, una serie di testimonianze che diano credibilità a ciò che raccontate e uno o più piccoli regalini (magari brandizzati) che siano in grado di creare un effetto sorpresa nella persona che riceve il kit.

In merito alle testimonianze vi consigliamo anche di leggere quanto viene scritto in questa pagina, dove troverete una guida molto interessante su come raccoglierle e creare un book.

Se invece siete in cerca di regali e prodotti da personalizzare per il vostro kit promozionale, vi suggeriamo di visitare anche il sito web di gadget48.com. L’azienda è molto conosciuta in Italia per la personalizzazione di gadget promozionali e mette a vostra disposizione un catalogo davvero ampio che potrà darvi qualche idea aggiuntiva per fare le vostre scelte e creare il kit promozionale.

Come diffondere il kit promozionale?

Se parliamo di B2B e servizi destinati alle aziende, il modo migliore è quello di inserire il kit promozionale all’interno della vostra strategia di lead generation online. Nel caso abbiate dubbi vi consigliamo anche di leggere questo articolo interessante che vi spiega di che cos’è la lead generation, in modo da avere maggiori informazioni a riguardo.

Le persone magari vi contattano tramite una campagna e arrivano sul vostro sito web, ma dopo aver chiesto una consulenza o un preventivo lo abbandonano.

Nel caso in cui venissero chiamate direttamente dal vostro venditore, è possibile che non abbiano tutte le informazioni di cui hanno bisogno per decidere. In questo caso si tratterebbe di una vendita persa.

Inviando loro un kit promozionale è invece possibile entrare nella loro casa con i vostri materiali di marketing, fare loro un regalo gradito che li avvicinerà a voi e assicurarvi anche che ottengano tutte le informazioni che facciano comprendere loro perché dovrebbero scegliere voi e non un’altra azienda

Se invece parliamo di B2C e avete un kit promozionale contenente anche i vostri prodotti (o dei campioncini) potrete regalarlo direttamente ai vostri clienti dicendo loro di donarlo ad un amico o un conoscente. In questo modo incentiverete ancor di più il passaparola, meglio ancora se chi lo riceve è in grado di ringraziarvi tramite una storia o un reel su Instagram taggandovi.

È chiaro che per ottenere questo effetto servano istruzioni chiare e specifiche e per questo motivo potreste anche utilizzare le istruzioni in merito come aumentare le visualizzazioni dei reels contenute nel nostro articolo per diffonderle insieme al kit promozionale, in modo da aumentarne la sua efficacia.

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Published by
Redazione Giornalistica