Un imponente servizio straordinario di controllo del territorio è stato condotto dai Carabinieri della Compagnia di Ragusa per prevenire reati di natura predatoria e garantire il rispetto delle norme del Codice della Strada.

L’operazione, organizzata in modo capillare, ha visto l’impiego di cinque pattuglie sul territorio di Marina di Ragusa, supportate da un’unità aerea del 12° Nucleo elicotteri di Catania Fontanarossa.

Nel corso delle verifiche, i militari hanno sottoposto a controllo 52 persone e 39 veicoli, riscontrando diverse infrazioni, tra cui il mancato uso della cintura di sicurezza e la guida con patente scaduta.

Il dato più rilevante riguarda però il fermo amministrativo di un’automobile di grossa cilindrata con targa estera, sorpresa a circolare indebitamente sul territorio nazionale.

Secondo quanto emerso, il conducente cercava di eludere la tassazione prevista dalle norme italiane, oltre a evitare eventuali sanzioni amministrative.

L’Arma iblea ha dunque proceduto al fermo del veicolo, che dovrà essere iscritto al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) o, in alternativa, lasciare definitivamente il Paese. In caso di inadempienza, scatterà la confisca del mezzo e una sanzione pecuniaria ancora più elevata.

L’operazione dei Carabinieri, resa possibile anche grazie alla collaborazione tra le diverse articolazioni dell’Arma, conferma la costante attenzione rivolta alla sicurezza della comunità iblea e al contrasto delle violazioni del Codice della Strada.

Ulteriori servizi di controllo sono previsti nelle prossime settimane, a conferma dell’impegno nel monitoraggio di tutta l’area costiera e nell’assicurare il rispetto delle norme vigenti.