Continua l’intensa attività di contrasto ai reati contro il patrimonio da parte del Comando Provinciale dei Carabinieri di Ragusa.
Nei giorni scorsi, i militari della Stazione Carabinieri di Comiso hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dalla Procura della Repubblica di Ragusa, nei confronti di M.O., cittadino tunisino classe 1998, responsabile di una rapina avvenuta lo scorso maggio.
La vittima, una giovane donna, è stata brutalmente aggredita e derubata della sua borsa e della sua autovettura dopo aver fatto salire l’uomo a bordo del veicolo.
L’aggressore l’ha poi costretta a scendere, fuggendo con l’auto. Grazie all’intervento immediato dei Carabinieri, l’autovettura è stata ritrovata abbandonata e restituita alla proprietaria.
Le successive indagini dei militari hanno consentito di identificare l’autore del reato e richiedere una misura cautelare nei suoi confronti. L’uomo è stato rintracciato a bordo della sua autovettura nel territorio di Comiso.
Dopo essere stato fermato e identificato, è stato arrestato e condotto in caserma per la notifica dell’ordine di custodia cautelare.
Conclusi gli accertamenti, l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Questa operazione conferma l’efficacia dell’azione delle forze dell’ordine nel contrastare i reati contro il patrimonio e garantire la sicurezza dei cittadini.