Una turista di 17 anni originaria di Velletri, un paese dei Castelli Romani, è precipitata con il parapendio in contrada Monte a Cefalù. L’incidente ha attivato immediatamente un’operazione di soccorso complessa e tempestiva.
Il personale dell’ambulanza del 118 di Cefalù, guidato dal rianimatore Francesco Buonasorte, è sceso in un dirupo di circa 600 metri per raggiungere la giovane il più rapidamente possibile e garantirle l’assistenza sanitaria necessaria.
Mentre veniva stabilizzata, un elicottero della polizia, con a bordo i tecnici del soccorso alpino, è giunto sul luogo dell’incidente.
La ragazza è stata recuperata grazie all’utilizzo del verricello e trasportata all’elisuperficie di Boccadifalco. Qui è stata presa in consegna da un altro mezzo medicalizzato del 118 e trasferita all’ospedale Villa Sofia per gli accertamenti e le cure necessarie.
L’intervento di soccorso è stato coordinato dalla centrale operativa del 118, diretta dal dottore Fabio Genco. La tempestività e l’efficienza dell’intervento hanno permesso di fornire alla giovane turista le cure immediate e di trasportarla in sicurezza al centro medico.
L’incidente di parapendio a Cefalù sottolinea l’importanza di un coordinamento efficiente tra le diverse unità di soccorso in situazioni di emergenza. La pronta risposta del 118 e dei tecnici del soccorso alpino ha garantito un intervento rapido e professionale.
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