Blitz dei carabinieri in un bar-pasticceria del centro cittadino: sequestrati oltre 20 kg di alimenti privi di certificazione di provenienza e riscontrate gravi carenze igienico-sanitarie. Il titolare dell’esercizio è stato multato per 2.500 euro.

Controlli e sequestri: cosa hanno trovato i carabinieri

Durante un’ispezione mirata alla sicurezza alimentare, i militari hanno rinvenuto una vasta gamma di prodotti dolciari e salumi conservati in condizioni non conformi alle norme sanitarie.

Tra gli alimenti sequestrati vi erano zeppole di riso, panzerotti dolci misti, cornetti surgelati, brioche fresche, pangrattato, salumi, prodotti caseari, olio e mele, tutti privi di certificazione di tracciabilità.

Violazioni e sanzioni: 2.500 euro di multa al titolare

Oltre alla mancanza di documentazione sulla provenienza dei prodotti, i carabinieri hanno evidenziato gravi carenze igienico-sanitarie all’interno del laboratorio della pasticceria.

Gli ambienti risultavano non adeguatamente areati e non conformi alle normative vigenti in materia di sicurezza alimentare.

L’intervento ha portato al sequestro degli alimenti e all’immediata sanzione amministrativa nei confronti del titolare, che dovrà rispondere delle irregolarità riscontrate.

Sicurezza alimentare: i rischi per la salute pubblica

Il rispetto delle norme igienico-sanitarie è fondamentale per garantire la sicurezza dei consumatori. L’assenza di certificazioni e la conservazione inadeguata degli alimenti possono rappresentare un serio pericolo per la salute pubblica, esponendo i clienti al rischio di intossicazioni alimentari.

I controlli delle autorità proseguiranno per garantire il rispetto delle normative e tutelare i consumatori. Le forze dell’ordine invitano i cittadini a segnalare eventuali anomalie nei locali di ristorazione, contribuendo così a garantire standard elevati di sicurezza alimentare.