Due sere fa, il quartiere Cibali di Catania è stato teatro di un grave episodio di violenza. In via Fava, nei pressi dello stadio, ignoti hanno esploso colpi di arma da fuoco contro le saracinesche di due esercizi commerciali: una rivendita di cialde di caffè e un’impresa di pulizie, situate una accanto all’altra.
La Polizia di Stato ha avviato le indagini per chiarire la dinamica e il movente dell’attacco. Gli investigatori stanno analizzando i filmati delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona per identificare i responsabili.
Al momento, l’ipotesi principale è quella di un’intimidazione legata al racket delle estorsioni, una piaga ancora presente in diverse aree della città. Tuttavia, non sono stati riscontrati legami evidenti tra i due commercianti colpiti, rendendo ancora più complessa la ricostruzione dell’accaduto.
L’episodio ha suscitato preoccupazione tra i residenti del quartiere Cibali e i commercianti locali, che temono un’escalation di violenza. Il racket delle estorsioni rappresenta una minaccia costante per gli operatori economici, spingendo molti a denunciare o a richiedere maggiore protezione da parte delle forze dell’ordine.
Le autorità locali e le forze dell’ordine ribadiscono il loro impegno nel contrastare le organizzazioni criminali e nel garantire la sicurezza dei cittadini. La Polizia invita chiunque abbia informazioni utili a collaborare per fare luce sull’accaduto.
Questo episodio sottolinea l’importanza di continuare a combattere le attività criminali che minano il tessuto economico e sociale della città.