La Polizia di Catania ha effettuato un controllo in un ristorante asiatico con formula “all you can eat” nella zona di Ognina, portando alla luce diverse irregolarità.
Durante l’ispezione, alcuni lavoratori hanno tentato di fuggire dal retro del locale, ma sono stati prontamente bloccati dagli agenti. All’interno del ristorante sono stati trovati cinque lavoratori in nero, che hanno dichiarato di essere impiegati senza alcun contratto di lavoro.
A seguito della scoperta, l’Ispettorato del Lavoro ha emesso sanzioni per quasi 13.000 euro e disposto la sospensione dell’attività di ristorazione, a meno che entro tre giorni non venga regolarizzata la posizione dei dipendenti.
Violazioni sulla sicurezza dei lavoratori
Durante il controllo, i tecnici del S.Pre.SAL (Servizio Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro) hanno rilevato gravi violazioni delle norme di sicurezza, tra cui la mancanza di un parapetto di protezione in una zona accessibile ai lavoratori e la chiusura a chiave delle uscite di sicurezza. L’amministratore unico della società è stato incaricato di ripristinare le condizioni di sicurezza necessarie, pena ulteriori sanzioni che potrebbero ammontare a quasi 15.000 euro.
Esiti positivi sul controllo degli alimenti
In merito al controllo degli alimenti, l’ispezione ha dato esito soddisfacente. Tutti i prodotti alimentari presenti nel ristorante risultavano forniti di tracciabilità e conformi agli standard igienici richiesti, senza alcuna violazione riscontrata.
Ristoranti e rispetto delle normative
Questo episodio mette nuovamente in evidenza l’importanza del rispetto delle normative sul lavoro e della sicurezza dei lavoratori, specialmente nel settore della ristorazione.
Le autorità continueranno a effettuare controlli mirati per garantire la tutela dei diritti dei lavoratori e la sicurezza dei locali aperti al pubblico.