Notte di San Silvestro difficile nell’Agrigentino, dove almeno cinque persone sono rimaste ferite a causa dei botti di Capodanno.

Tra i casi più gravi, un trentenne di Sciacca che ha perso un occhio dopo essere stato colpito in pieno volto dall’esplosione di un petardo. Nonostante un intervento chirurgico all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, l’uomo è rimasto gravemente lesionato.

Il trentenne era stato inizialmente ricoverato all’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca, per poi essere trasferito ad Agrigento per un intervento d’urgenza. La polizia del commissariato di Sciacca sta ricostruendo l’accaduto, ascoltando le testimonianze di coloro che erano con lui al momento dell’incidente.

Feriti più lievi, ma non meno preoccupanti Tra i feriti si registra anche un bambino di 8 anni di Palma di Montechiaro, che ha riportato escoriazioni e lievi ustioni alle mani a causa di un petardo.

Il piccolo è stato medicato al pronto soccorso dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso di Licata e successivamente dimesso. Le indagini sul caso sono condotte dai carabinieri della compagnia di Licata.

Altri tre agrigentini sono giunti al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio durante la notte: una donna di 45 anni di Racalmuto, una sessantenne di Agrigento e un uomo di 54 anni di Favara.

Tutti hanno riportato ustioni ed escoriazioni alle mani e alle braccia, ma sono stati dimessi dopo le medicazioni.

Incidenti precedenti alla notte di Capodanno Un ventenne di Licata è rimasto ferito circa 24 ore prima della mezzanotte. Anche lui ha riportato ustioni lievi al volto a causa di un petardo, ma le sue condizioni non destano preoccupazioni.

Bilancio complessivo e interventi delle autorità La questura di Agrigento, in contatto con i commissariati locali e le compagnie dei carabinieri, sta raccogliendo tutti i dati relativi ai feriti e agli incidenti.

Fortunatamente, non si sono verificati disordini, risse, furti o rapine durante gli eventi di piazza organizzati per la notte di San Silvestro ad Agrigento e Licata.

Negli ultimi anni, l’Agrigentino aveva registrato bilanci molto più positivi: nessun ferito da botti sia tra il 2022 e il 2023 che tra il 2023 e il 2024.

Tuttavia, questo Capodanno ha riportato alla memoria i gravi incidenti del 2021, quando a Licata un ventenne e un sessantenne persero una mano a causa dei petardi.