Canicattì, viaggio fotografico all’interno del centro culturale “San Domenico”
Sono stati completati i lavori di ristrutturazione dell’ex convento di San Domenico. Come si può vedere dalle foto , quello che è venuto fuori è qualcosa d’incantevole, un’opera di architettura di altissimo spessore. Un progetto iniziato nel 2004 e costato più di quattro milioni di euro. Da tempo si parlava del progetto di recupero di quest’importate edificio, in passato utilizzato per ospitare gli uffici demografici del Comune. L’edificio appena ristrutturato sarà un centro culturale dove organizzare mostre e convegni. Si era parlato anche della costruzione di una grande emeroteca dove archiviare vari tipi di giornali dai quotidiani alle riviste specialistiche, in grado di fornire spunti di ricerca alle comunità scientifiche, in modo da garantire la possibilità di mantenersi aggiornate sui progressi nei loro rispettivi campi d’interesse. L’idea dell’emeroteca era stata avanzata dalla gestione commissariale che governò la città di Canicattì da marzo 2004 a giugno 2005. L’idea era quella di conservare pubblicazioni, quotidiani, settimanali, mensili, ecc, in grado di preservare la memoria collettiva da un passato più o meno recente, lo scopo era anche quello di far sì che l’effimera cronaca diventi storia. Si ringrazia il Prof. Gaetano Augello per le eccellenti foto realizzate e per la dettagliata descrizione storica delle stesse.
Avveniristica scala a chiocciola che conduce al piano superiore
Angolo con la chiesa di San Domenico
1612, anno in cui il convento dei domenicani fu completato
Vecchio portone di ingresso con la scritta sovrastante
L'ingresso che da su via Milano
L'accesso al primo atrio
Il monumento a monsignor La Vecchia - Accanto il Prof. Gaetano Augello e l'Ass Massimo Muratore
Il secondo atio che da su via Tito Speri.
Il primo atrio con l'antica scala esterna di accesso al piano superiore
Avveniristica scala a chiocciola che conduce al piano superiore vista inferiore