Il tragico incidente avvenuto venerdì mattina lungo la statale 115, nel territorio di Porto Empedocle, ha portato al drammatico epilogo della morte cerebrale per Carmelo Vella, 43 anni di Canicattì , rispettato architetto e insegnante di scuola media.
Coinvolto in un grave scontro che ha visto la sua Renault Clio impattare prima contro un camion e poi contro una Renault Twingo, guidata da una donna di 57 anni di Aragona, Vella è stato successivamente trasferito all’ospedale Civico di Palermo per un delicato intervento chirurgico. Nonostante gli sforzi dei medici, le sue condizioni sono state dichiarate critiche fino alla tragica diagnosi di morte cerebrale.
La comunità di Canicattì si era unita in preghiera ieri, in un profondo gesto di solidarietà e speranza per il recupero di Vella. Questa dimostrazione di vicinanza ha toccato il cuore di molti, evidenziando lo spirito di coesione e supporto reciproco.
Nonostante le preghiere e l’ottimismo, la notizia della morte cerebrale ha lasciato tutti in uno stato di profondo dolore e sgomento.
Vella sarà tenuto sotto attenta osservazione per almeno le prossime 6 ore e sottoposto ad esami specifici.
Le indagini sull’incidente sono in corso, con la polizia municipale impegnata nella ricostruzione degli eventi.